Al Cineporto di Lecce martedì 10 aprile alle 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione del Festival "Yalla Shebab: il mondo arabo si racconta attraverso il cinema". Sei giorni di film, cortometraggi, documentari, animazioni, mostre, musica e incontri con i registi in programma alle Manifatture Knos, Cineporto e CineTeatro BD d'Essai dal 10 al 15 aprile.
Il progetto Yalla Shebab, promosso dall’Associazione Mena - Mille Eventi Nell’Aria – si avvale del finanziamento del programma Principi Attivi 2010 della Regione Puglia, Assessorato alle Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale. Partecipano Annibale d’Elia di Bollenti Spiriti-Programma della Regione Puglia, Luigi De Luca , vicepresidente dell’Apulia Film Commission e direttore dell'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce che hanno patrocinato l'evento, il fotografo Martino Lombezzi dell’agenzia Contrasto, Michele Bee e Maurizio Buttazzo delle Manifatture Knos e Gaia Parrini, direttore artistico di Yalla Shebab.
Più di 50 lavori in lingua originale e sottotitolati in italiano, realizzati interamente dai ragazzi egiziani, palestinesi e libanesi. Tra le proiezioni, il film candidato a Cannes 2009 "Il tempo che ci rimane" di Elia Suleiman, lo speciale dedicato a Nadine Labaki, l’affermata regista libanese di "E ora dove andiamo?", candidato a Cannes 2011, con la proiezione di "Caramel" e del suo lavoro giovanile "11 Rue Pasteur". Nella sei giorni di Festival, anche un importante focus alla Primavera Araba egiziana, con proiezioni di corti e lungometraggi di autori italiani e arabi che raccontano gli eventi di Piazza Tahrir.
Dopo il successo di Roma, Genova, Firenze, Caserta e Bari, Yalla Shebab Film Festival arriva a Lecce per una nuova edizione, ancora più ricca e innovativa. L’obiettivo è di far conoscere e comprendere le realtà dei Paesi arabi nell’intento di superare la visione "orientalista", attraverso la quale le informazioni sul Medio Oriente sono filtrate.
Visita il sito del Festival: www.yallashebab.com