Come sono fiero per la città di Lecce, per Alberto La Monica, per lo staff del Festival del cinema europeo e le istituzioni salentine e per i leccesi tutti dei successi che raccoglie, in giro per l'Italia e l'Europa il loro festival cinematografico.
Lecce è una città meravigliosa, il Salento è terra generosa di stimoli artistici e semi culturali che noi cerchiamo di far germogliare con la cura e l'amore dell'antico contadino meridionale.
Leggo oggi su un quotidiano regionale di questa notizia e ne gioisco con voi:
"Un nuovo e importante passo per il festival del cinema europeo di Lecce. La prossima edizione, dal 13 al 18 aprile, sarà dedicata a Carlo Verdone. Sarà lo stesso regista e attore a scegliere i suoi film da far rivedere al pubblico nella sezione monografica, con una mostra fotografica e un volume di Enrico Magrelli. Verdone, poi, insieme ai fratelli Luca e Silvia, annuncia anche l´istituzione di un premio dedicato al padre Mario, da consegnare a un autore che si è distinto nel cinema italiano. Molto felice Verdone che dichiara: "Ho accettato con molto entusiasmo l´invito di Alberto La Monica. Essere stato preceduto da colleghi autorevoli, mi rende orgoglioso di partecipare a una rassegna che anno dopo anno punta con rigore e serietà, non solo a un approfondito confronto tra autore e pubblico, ma anche a tener sempre viva la memoria storica del cinema italiano e non solo". Ed è stato proprio lui con i suoi fratelli a chiedere l´istituzione di un premio permanente dedicato allo studioso di Storia e Critica del Cinema, Mario Verdone. "Nostro padre è sempre stato molto attento nella scoperta di artisti di talento". Il direttore La Monica ricorda, infine, la sua passione per il cinema di Verdone "autore di grande sensibilità e straordinaria ironia".
Fonte: La Repubblica - 23.12.2009