Ecco un pezzo di futuro.
Il rinnovo delle sale di città, multiprogrammate, affidate a un brand, rinnovate nei contenuti e nell'estetica, centrali nella vita delle realtà metropolitane. Se non si riparte dalla sala per far crescere il pubblico, numericamente e qualitativamente, il nostro mercato non ha speranza.
Bravi dunque i manager Moviemax per questa scelta lungimirante e coraggiosa.
Fonte: e-duesse
"In un momento molto difficile per i cinema monosala, Moviemax ha dato vita a un progetto per far rivivere diverse monosale nelle principali città italiane entro fine anno con un contratto di locazione. Il primo cinema a riaprire i battenti il 20 ottobre sarà il San Carlo di Milano, chiuso dal 2008 e di proprietà dell’omonimo Collegio arcivescovile. «Vogliamo attrarre nuovamente il pubblico offrendo nelle città un’esperienza di cinema monosala curata nei dettagli», spiega Rino Garbetta, amministratore delegato di Moviemax, in un’intervista a Italia Oggi, «con la tecnologia avanzata, comfort, la qualità dell’esperienza visiva, che generalmente manca in questo tipo di cinema, perché l’adeguamento tecnologico delle monosale italiane è in genere tremendo, con tutto il rispetto. E questo senza dover prendere l’automobile per andare in periferia, motivo per cui una fetta di pubblico si è allontanata». Per dare vita a questo progetto è stata istituita la società Cinemax, controllata al 100% da Moviemax. L’idea è quella di sfruttare la multiprogrammazione per diversificare l’offerta al pubblico. «Magari nella prima settimana si compete con altri film, ma facendo così si può prolungare la presenza nelle sale», ha dichiarato Garbetta. Al momento le regioni su cui Moviemax punta, oltre alla Lombardia, sono il Lazio e la Campania."