"Walking on sunshine”, primo musical internazionale girato in Puglia, “Un grande amore”, prima serie web Rai, due serie tv (“Braccialetti rossi” di Giacomo Campiotti e “Ragion di Stato” di Marco Pontecorvo) e il nuovo film di Giovanni Veronesi, “Una donna per amico”. Sono solo alcuni dei progetti filmici finanziati con i fondi “Apulia Hospitality Fund” (II tranche), “Apulia International Film fund” (produzioni internazionali) e il “National Film Fund” (produzioni nazionali). Il finanziamento totale erogato per i tre fondi è pari a 862.697,65 euro per un impatto economico totale sul territorio di 4.833.456,00 euro.
Puglia tutta da girare e, a dimostrarlo, sono le numerose produzioni nazionali ed internazionali che in questo multiforme territorio, dal Gargano al Salento, approderanno nelle prossime settimane con il loro carico di storie, esperimenti e linguaggi: 8 lungometraggi, tra i quali un musical in 3D, 3 documentari, due film tv e la prima serie web Rai.
Progetti finanziati con i contributi erogati del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Apulia Film Commission, riunitosi giovedì 4 luglio 2013, attraverso i Fondi Apulia Hospitality Fund, Apulia National Film Fund, Apulia International Film Fund.
Tra le novità finanziate con i Fondi FESR a disposizione di Apulia Film Commission, spicca il musical “Walking on Sunshine” (Eagle Pictures) di Max Giwa e Dania Pasquini. Una produzione internazionale che, per la prima volta, ha scelto di realizzare un film in 3D proprio in Puglia. Il musical è un inno gioioso al cuore umano attraverso i grandi successi della canzone degli Anni ‘80 (100.000,00 euro dei fondi Hospitality per 30 giorni da girare in Salento).
Assoluta novità anche “Un grande amore” (Magnolia Fiction- Rai Fiction) di Ivan Silvestrini (7.625,00 euro, fondi National Film Fund), serie web composta da 6 episodi da 7 minuti, collegata alla popolare serie “Una Grande Famiglia”. Sarà la prima web serie della Rai, il primo prodotto seriale pensato per la diffusione web, diffusa e distribuita attraverso una innovativa sinergia tra Rai e Vanity Fair.
Per il piccolo schermo, invece, sono previste due serie tv: “Ragion di Stato” di Marco Pontecorvo (Catleya - Rai Fiction) e “Braccialetti rossi” (Palomar per Rai Fiction) di Giacomo Campiotti. La prima è una spy story con forte linea sentimentale che combina un tema di grande attualità: gli equilibri politici e la sicurezza dell’occidente e una storia d’amore di forte impatto drammatico. Una vicenda che si dipana in un’ampia gamma di scenari, dall’Italia all’Afghanistan, passando per il Libano (54.169,00 euro di fondi Hospitality per 30 giorni da girare tra Bari e provincia).
“Braccialetti rossi”, è una serie in 6 puntate che racconta una storia corale che si svolge all’interno di un ospedale in un reparto per bambini e adolescenti. Ispirata alla fortunata serie spagnola “Pulseras rojas, la serie tv ottiene 300.000,00 euro del fondo Apulia National Film Fund e sarà interamante girata a Fasano, in provincia di Brindisi.
Per le storie sul grande schermo, invece, Trani si prepara ad accogliere “Una donna per amico” (Fandango) il nuovo lungometraggio del regista Giovanni Veronesi. Il regista toscano torna in Puglia con un racconto il cui punto di partenza è una domanda: “Esiste davvero l’amicizia tra uomo e donna?” (53.471,00 euro fondi Ospitality Film Fund per 48 giorni di riprese).
Il Salento sarà lo scenario del film “L’ultima estate” (Cinemaundici) di Leonardo Guerra Sernioli, il racconto di una madre che ha perso la custodia si suo figlio di 6 anni, trascorre i suoi ultimi 4 giorni con lui sulla barca della famiglia del suo ex marito sotto lo sguardo supervisore dell’equipaggio. Un film che mette in contrasto la ricchezza e la fragilità delle relazioni umane (31.044,00 euro di fondi Hospitality per 30 giorni di riprese).
“Miss Burlesque” (Italian International Film) di Manuela Tempesta, è un film ambientato in piccolo paese del Sud, in crisi a causa della chiusura di una fabbrica. La piccola cittadina verrà sconvolta dall’arrivo di una compagnia di burlesque, guidata da una donna che, dopo vent’anni, torna nel suo paese d’origine per vendere delle proprietà di famiglia (36.568,00 di fondi Hospitality per 30 giorni da girare in diversi luoghi della Puglia).
Di grande interesse anche le storie che si raccontano in due documentari: “La mia seconda vita da record” (Mediacreative) di Donatella Cervi e “Testa e piedi” (Heros Fragiles) di Giovanni Princigalli. La prima è la storia vera di un ragazzo che, a seguito di un gravissimo incidente d’auto causato da un pirata della strada, resta paralizzato dal busto in giù. La passione per il mare lo salva e inizia così il suo nuovo progetto di vita: stabilire record di immersioni (6.316,00 National Film Fund). L’altro, invece, racconta le vite incrociate di due ragazzini rom alla periferia di Bari. Daniela, brava a scuola, è costretta a elemosinare. Moise, viceversa, è costretto ad andare a scuola. Su di loro incombe un futuro incerto (7.342,45 euro Apulia International Film Fund).
Il fondo investito per Apulia Hospitality Fund è pari a 400.000,00 euro e si completa con i lungometraggi: “In grazia di Dio” (Saietta Film) di Edoardo Winspeare, 10.970,00 euro per 30 giorni di lavorazione in Salento; “Allacciate le cinture” (R&C Produzioni e Faros Film) di Ferzan Ozpetek, 80.138,00 euro per 54 giorni a Lecce; la serie tv “Il ritorno” di Olaf Kreinsen, 33.640,00 per 23 giorni tra provincia di Bari e di Taranto, finanziato anche con 56.512,20 euro dall’International Film Fund, il fondo destinato alle produzioni straniere.
L’Apulia National Film Fund (fondo per le produzioni cinematografiche da realizzarsi in Puglia), bando a sportello che garantisce sostegni automatici e aperti tutto l’anno, fino a esaurimento della dotazione finanziaria per un investimento totale pari a 398.843,00 euro, comprende anche i finanziamenti al documentario “Tupelo D” (Ambiente H) di Massimo Cosimo Indellicati (4.800,00 euro), dedicato alla terra di Taranto e al lungometraggio “Ameluk” (RM Consulting) di Mimmo Mancini (80.102,00).
Il totale erogato per i tre Fondi, “Apulia Hospitality Fund” (II tranche Ospitalità), “Apulia International Film Fund” (produzioni internazionali) e “National Film Fund” (produzioni nazionali), è pari a 862.697,65 euro, mentre l’impatto economico totale sul territorio per 72 settimane di lavorazione sarà 4.833.456,00 euro.
Come da regolamento, la valutazione consultiva della qualità artistica è stata affidata a due critici cinematografici: Alessandra Nenna e Alberto Pezzotta. Al Consiglio di Amministrazione di AFC, invece, spetta il giudizio complessivo dell’opera filmica. L’Apulia Film Commission ricorda, inoltre, che i fondi destinati all’“Ospitalità” per la terza tranche, la cui scadenza è fissata al 30 settembre 2013, passano a 500mila euro, segnando un ulteriore incremento nello sforzo di attrarre e sostenere le produzioni audiovisive in Puglia.