Forte del successo delle prime quattro edizioni, torna l’ormai consueto appuntamento dell’estate barese firmato Circuito D’Autore Apulia Film Commission:“Le vacanze intelligenti” ovvero 39 serate di cinema di qualità realizzate in collaborazione con la Cineteca lucana e, novità di quest’anno, con la Cineteca di Bologna con la quale D’Autore collabora già da tempo.
E sarà come sempre il cinema ABC di Bari, sala capofila del Circuito gestita direttamente da Agis Puglia e Basilicata, la sala che ospiterà da giovedì 3 luglio a domenica 17 agosto (chiusura il lunedì) le proiezioni di noti e meno noti film selezionati dal direttore artistico di D’Autore Angelo Ceglie.
Nuovamente con una serata a ingresso gratuito ad aprire “Le vacanze intelligenti”, giovedì 3 luglio alle 21.00, sarà quest’anno un cult degli anni’90, “Fight club” in versione originale con i sottotitoli in italiano, diretto da David Fincher, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk, con Edward Norton e Brad Pitt.
Il biglietto per “Le vacanze intelligenti” sarà di euro 3,00, fatta eccezione per il venerdì, giornata dedicata alla musica, il cui ingresso sarà gratuito; infodautore.apuliafilmcommission.it/info cinema ABC 080.96.44.826; il programma sarà anche disponibile il programma sarà disponibile sull'APP per IOS e Android ufficiale del Circuito.
La rassegna comprenderà titoli che attraverseranno quasi un secondo di storia del cinema, divisi per sezioni tematiche: il martedì la sezione “Cinema ritrovato”ovvero quei film – come ad esempio “Hiroshima mon amour” di Alain Resnais e “Ninotchka” di Ernst Lubitsch – direttamente provenienti dall’archivio bolognese, in versione restaurata e originale che già nel corso della stagione 2013/14 D’Autore ha proposto nelle varie sale pugliesi; il mercoledì “Il Testimone” dedicata alla produzione documentaria internazionale che fatica a essere distribuita, ma che anche in questo caso il Circuito ha sostenuto durante l’anno (tra i titoli in programma “Stop the pounding heart” del regista italiana trapiantato negli States Roberto Minervini o “The perverts guide to ideology” di Sophie Fiennes su sceneggiatura del filosofo contemporaneo Slavoj Zizek); il giovedì la sezione “Perle ai porci”, un tributo doveroso a quei film che nonostante l’altro livello qualitativo sono stati bistrattati e ignorati tanto dal pubblico, quanto in certi casi dalla critica: tra questi ci saranno il doloroso “Blue Valentine” di Derek Cianfrance, con Ryan Gosling e Michelle Williams, protagonisti della fine di un amore nell’America periferica e un po’ squallida o il decisamente diverso “Casanova” di Federico Fellini, con Donald Sutherland e Tina Aumont; tutto in musica invece il venerdì con la sezione “Sound and Vision”: in questo caso, con spettacolo unico alle 21.00 e a ingresso gratuito, il pubblico dell’ABC si recherà al cinema come ad un concerto, apprezzando quindi alcuni dei live più celebri degli ultimi anni come il concerto dei Pixies a Boston o quello di Bjork a Parigi oppure – unica eccezione – il documentario su David Bowie intitolato proprio “Sound and Vision”. Infine, il sabato e la domenica, la sezione “D’Autore classics”, una selezione dedicata appunto ai classici del cinema d’autore conservati dalle due cineteche e che attraverseranno generi fra loro molto differenti: “Il maratoneta” di John Schlesinger, con Dustin Hoffman o la commedia “Harold e Maude” di Hal Ashby alcuni dei titoli in programma.
Venendo quindi alla prima settimana di programmazione, dopo “Fight Club” di giovedì 3 luglio, si continua con la sezione musicale che propone, venerdì 4 luglio, il documentario “Sound and Vision” dedicato a David Bowie. Il primo week end, sabato 5 e domenica 6, tocca al cult “New York New York” di Martin Scorsese, ricostruzione meticolosa dell’atmosfera degli anni’40 e ‘50, con Liza Minelli e Robert De Niro; l’8 luglio per “Cinema ritrovato” ci sarà “Les enfants du paradis” di Marcel Carnè, pellicola che - definita nel 1971 alla cerimonia dei César il migliori film nella storia del cinema francese - vide la straordinaria collaborazione fra il regista Carnè che lo diresse e il poeta Jacques Prevert in veste di sceneggiatore; nella sezione “Il testimone”, mercoledì 9 luglio, il documentario “The act of killing”di Joshua Oppenheimer, racconto duro e violento del colpo di stato avvenuto in Indonesia nel 1965. Infine giovedì 10 luglio, nella sezione “Perle ai porci”, ci sarà il thriller “Fuga di mezzanotte” di Alan Parker, con John Hurt e Brad Davis, pellicola che valse l’Oscar per la sceneggiatura a Oliver Stone.