Geografie intese come spazi vitali e performanti, luoghi del reale e della metafora, perimetro di anime in cerca di ispirazione e raggio di un cerchio in perenne esplosione. Solo il cinema, con la sua forza immaginifica e potentemente evocativa, è in grado di declinare in suggestioni, immagini e “visioni” la sintesi di idee in perenne movimento. E al tema delle “Geografie”, con le loro infinite latitudini, sarà dedicata la quarta edizione di «Next Generation – Short Film Festival 2019», il concorso di cortometraggi promosso dalla Fondazione “Pasquale Battista”, ideato e diretto dall’Associazione «Alice in cammino e le arti», in partnership con Alice Area Arti Espressive, Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto (con il patrocinio dell’assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, del Comune di Bari e di Apulia Film Commission). Dopo le prime tre edizioni, capaci di rivelare nuovi e originali talenti pugliesi della macchina da presa, il progetto diventa ancora più ambizioso: il contest si apre a cittadini residenti, domiciliati o nati in Italia, diventando una chance preziosa nel panorama nazionale dei videomaker emergenti e indipendenti del nostro cinema, sempre più vivo e pieno di fermento.
La sfida, dunque, è lanciata anche quest’anno, dalla Fondazione diretta da Annalisa Zito, che porta il nome di Pasquale Battista, noto studioso e intellettuale pugliese che ha dedicato la propria vita nella promozione culturale della propria terra. «Lo spirito di fondo del festival – spiegano Tita Tummillo De Palo (direzione generale e artistica) e Velia Polito (codirezione artistica) – è di offrire spazi di espressione e dare voce alla “generazione che verrà”, da intendersi non solo in senso anagrafico, ma anche in senso artistico: capace di portare visioni nuove, inedite, prive del legame obbligato e della prosecuzione lineare con il passato. Per questa quarta edizione del festival, è richiesto ai videomaker di offrire mappature del mondo contemporaneo, a partire dai suoi spazi: oggettivi, soggettivi, collettivi, individuali. “Geografie” – il tema scelto – non è che una suggestione poetica. Le geografie possono essere fisiche o metafisiche, reali o irreali, utopie, resistenze; e così gli spazi possono essere vuoti oppure contenere tutte le cose».
La riflessione cinematografica dei partecipanti potrà essere condotta nelle più libere forme di narrazione attraverso il mezzo video, da intendersi nell’accezione più varia: storytelling cinematografico, videoclip, prodotto di videoarte ed altro ancora. Il cortometraggio con cui si può concorrere dovrà avere una durata complessiva che non superi i 30 minuti, e i candidati possono partecipare in forma di un singolo autore, coautori o collettivo. Ogni artista, inoltre, non potrà presentare più di un’opera (non necessariamente inedita). Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato al 15 settembre 2019.
La scheda di partecipazione, allegata al bando, con tutti i dettagli per partecipare, è disponibile sui siti thenextgenerationfilmfestival.it e fondazionepasqualebattista.it. e sulla piattaforma FilmFreeWay. I lavori pervenuti saranno giudicati nella preselezione dalla direzione artistica del festival; i finalisti saranno poi valutati da una giuria tecnica di esperti in campo cinematografico, e dalla direzione della Fondazione Battista. Il contest ha un montepremi totale, in palio, di cinquemila euro e le opere vincitrici saranno decretate e proiettate nella serata finale del festival, che si terrà nel mese di novembre 2019.
Per informazioni e iscrizioni:
Email – nextgenerationshort@gmail.com
FB – The Next Generation Short
FilmFreeway – https://filmfreeway.com/TheNextGenerationShortFilmFestival