Mercoledì 2 ottobre - alle ore 20.30 – riprende presso il Cineporto di Lecce l’attività autunnale di Spaziocineforum – in collaborazione con Apulia Film Commission – con la presentazione del film
Il pane nudo di Rachid Benhadj.
La proiezione - ad ingresso libero – avviene in occasione dell’evento Yalla Shebab Film Festival, i giovani raccontano il mondo arabo (in programma dal 3 al 6 ottobre al Cineporto di Lecce c/o Manifatture Knos, via Vecchia Frigole 36) e sarà introdotta da Gaia Parrini, direttore artistico del Festival.
Tratto dal romanzo autobiografico dello scrittore marocchino Mohamed Choukri - Le pain nu - scritto in arabo e tradotto in francese da Tahar ben Jelloun, il film è diretto dal regista algerino Rachid Benhadj; è stato girato negli studi di Ouarzazate in Marocco, ma è di produzione italiana ed in lingua italiana ed ha come protagonista l'attore marocchino Said Taghmaoui.
Racconta l'infanzia e l'adolescenza dell'autore a Tangeri, segnate dalla miseria fino alla deprivazione più disumana. La narrazione è una spietata e lucida denuncia della società marocchina vittima delle più gravi ingiustizie sociali. Proibito nel 1983 per decisione dell'allora ministro degli interni su pressione dei fondamentalisti islamici scandalizzati dalle scene a carattere sessuale e dai riferimenti alla droga e all'alcool, il film ha avuto una limitata diffusione dalla sua uscita nel 2006.
L’appuntamento è presso la saletta multimediale del Cineporto - Apulia Film Commission - presso Manifatture Knos, via Vecchia Frigole 36 a Lecce.