Riprendono le attività di “Sguardi IN/Quieti” con il regista Daniele Gaglianone che, mercoledì 4 dicembre, inaugura “Periferie dello sguardo”, sezione dedicata ai registi italiani che hanno raccontato attraverso i loro film storie di ragazzi, adolescenti ai margini, vissuti in quella periferia italiana abituata a mercificare il presente, capace di rubare i sogni e il futuro di tanti, fuori da ogni etica e da ogni forma di legalità.
Daniele Gaglianone sarà protagonista di un workshop, curato dal critico cinematografico Massimo Causo, che si terrà alla Mediateca Regionale a Bari ( in Via Zanardelli 30, dalle 10 alle 18). In serata, alle 20.30 al Cineporto, il regista anconetano sarà presente alla proiezione del suo film “Ruggine”, con protagonisti Filippo Timi, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea e Valeria Solarino. Girato a Taranto (quartiere Paolo VI) nel 2010 con il sostegno di Apulia Film Commission, il lungometraggio è stato presentato, nel 2011, alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Giornate degli autori”.
Daniele Gaglianone, anconetano di nascita, torinese di adozione, è uno dei più significativi, originali e premiati registi italiani contemporanei. Dopo lo straordinario lungometraggio d’esordio sulla memoria della resistenza, “I nostri anni” (2000), il regista  ha proseguito con il più importante e partecipato ritratto di adolescenze ai margini della metropoli mai visti sullo schermo, “Nemmeno il destino” (2004).
Poi, è approdato a una galleria di ritratti umani, spesso legati all’universo giovanile irrisolto (“Ruggine”), dai quali emerge una profonda e dolente riflessione sul tempo e la memoria, attraverso una piena consapevolezza del disagio social e psichico (“Pietro”, 2010). Per continuare sulle contraddizioni di una storia ingrata che trascende i confini nazionali (l’ottimo documentario sui lasciti del conflitto nella ex Iugoslavia “La guerra non ci sarà”, 2009). E, infine, sullo spazio teso in cui si consumano le pratiche didattiche quotidiane in una classe composta dalle tante storie umane quanti sono i paesi stranieri di provenienza (l’ultimo suo film “La mia classe”, 2013).
“Sguardi In/Quieti”, ciclo di seminari, proiezioni e workshop sull’infanzia e l’adolescenza nel cinema e nei media europei contemporanei ideato e organizzato dalla Coop. Soc. Il Nuovo Fantarca di Bari, è finanziato dall’Apulia Film Commission e Regione Puglia (attraverso i Fondi PO FESR Puglia 2007-2013). Proiezioni e seminari sono gratuiti, fino ad esaurimento posti. Info: 338.774.62.18, www.nuovofantarca.it.