Storie non lineari e nuovi modelli narrativi
La maggior parte delle storie raccontate oggi al cinema si basano su un modello classico: la storia di un unico protagonista narrata attraverso un inizio, una parte centrale e una fine. Questo tipo di storie non consente tuttavia di esplorare le vicende di gruppi di personaggi, periodi molto prolungati, il rapporto tra un personaggio e il suo passato o il complesso intersecarsi dei destini umani. Per ovviare a questi limiti, può essere interessante narrare vicende avvenute su più linee temporali o con un maggior numero di protagonisti. Alcuni esempi di splendidi film che hanno applicato queste strategie sono Se mi lasci ti cancello, Memento, Pulp Fiction, Il segreto dei suoi occhi, 21 grammi, ma alla stessa categoria appartengono anche grandi classici del cinema italiano come C'era una volta in America, C'eravamo tanto amati e Nuovo cinema Paradiso.
Saranno esaminati film narrati su diversi piani temporali, con storie parallele, frammentate o con più protagonisti. Emergeranno così una serie di principi di base che accomunano i film più riusciti Attraverso una serie di esercizi pratici individuali e di gruppo, i partecipanti potranno applicare questi principi universali e iniziare a creare storie innovative sempre più ibride e creative.
L’evento dura tre giorni ed è rivolto a sceneggiatori esperti o con conoscenze approfondite più che ad aspiranti sceneggiatori.
La partecipazione è limitata a 12 partecipanti.
Quando si svolge
Si terrà presso il Cineporti di Puglia/Bari nei giorni 3-5 giugno 2015, dalle 10 alle 18.
Modalità di partecipazione
Per partecipare gli interessati dovranno inviare una mail con oggetto “Le sceneggiature del futuro” all’indirizzo scrivereilcinema@gmail.com entro il 5 maggio 2015 specificando:
- nome e cognome
- contatto telefonico
- una breve sintesi delle loro esperienze e delle ragioni del loro interesse per il workshop
- curriculum
I partecipanti riceveranno una mail di conferma.