Guardando alla Spagna e a un cinema di grande vitalità nel panorama europeo, martedì 16 maggio, riprende la rassegna “Registi fuori dagli sche(r)mi”, prodotta da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak.
Ospite della proiezione, che si terrà al CineLab del Cineporto di Lecce alle 20.30, sarà il regista spagnolo Samuel Alarcon con il film La ciudad de los signos (2009, v.o. sottotitolata in italiano). A dialogare con lui, oltre al direttore artistico Luigi Abiusi, sarà il critico Pedro Armocida, direttore del Festival di Pesaro.
Film prezioso quanto invisibile, tutto incentrato sul cinema di Roberto Rossellini, sul suo portato miracoloso, e sulla magia del filmare e del filmato, presentato allo scorso Festival di Pesaro, selezionato da Adriano Aprà come rappresentante dei “critofilm”, cioè di quei film cui oggetto è il cinema stesso, La ciudad de los signos continua il discorso di Victor Erice (grande maestro del cinema contemporaneo e ospite qualche anno fa di “Registi fuori dagli sche(r)mi”), già da Lo spirito dell'alveare, e poi più esplicitamente nel Sol del membrillo e nella Morte rouge: il mistero delle immagini, la loro origine ancestrale, il loro confondersi con i fantasmi del tempo.
«Il cinema sembra dunque questo ritorno, che è un ricordo incessante, e non sembra casuale che sia lo stesso spettro cinematografico a ricordare il suo oltrepassare la fragilità della vita. […] Ritorna allora ne La ciudad de los signos tutta la realtà del neorealismo rosselliniano sotto forma di fantasmi, poiché in questo senso il neorealismo sembra essere stato il momento in cui più si è rimessa in scena la vita sotto forma di ombre, in cui più dalla realtà si è dato vita a spettri.» scrive Sergio Grandolfo.
La rassegna proseguirà sempre presso il Cineporto di Lecce il 23 maggio con Alessandro Comodin e il suo I tempi felici verranno presto, in concorso alla “Semaine de la critique” dello scorso Festival di Cannes.
“Registi fuori dagli scheRmi” è una rassegna finanziata da Apulia Film Commission, nell’ambito del progetto Cineporti di Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR 2014-2020 Obiettivo tematico 6”.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.