Torna di scena a Otranto il cinema che dialoga con i territori, dal 1 al 6 settembre negli spazi del Castello Aragonese e di Porta Alfonsina prenderà il via la terza edizione di OFFF – Otranto Film Fund Festival. La rassegna, organizzata dal Comune di Otranto in collaborazione con Apulia Film Commission, si propone come vetrina delle migliori produzioni cinematografiche realizzate con il sostegno di Film Fund Regionali e Film Commission.
Un ruolo fondamentale è svolto oggi dai fondi pubblici locali e dalle film commission, che attualmente rappresentano un tassello importante del sistema di finanziamento dell’audiovisivo, costituendo un legame forte tra le regioni e le produzioni cinematografiche che, con la settima arte, valorizzano le specificità dei singoli territori, il loro ricco patrimonio di culture, storie, identità. Progressivamente, il loro ruolo ha inciso, oltre che sugli aspetti finanziari e organizzativi, anche sui contenuti e le narrazioni. Gli autori hanno trovato infatti nelle regioni non soltanto un modo più friendly di finanziare i loro progetti, ma anche la fonte di nuove ispirazioni.
"Il Comune di Otranto ha voluto calendarizzare questo appuntamento dedicato al cinema e ai territori, caratterizzando la parte conclusiva della stagione estiva con una manifestazione che è al tempo stesso approfondimento culturale su temi specifici e occasione di intrattenimento per i turisti che numerosi ancora sono in vacanza da noi", afferma Luciano Cariddi, Sindaco di Otranto. "Volevamo portare ad Otranto qualcosa di importante e creare nella nostra città una nuova curiosità, un nuovo interesse, arricchendo il territorio con il cinema, l’arte, la letteratura. Vogliamo investire in appuntamenti di cultura e di qualità come questo, sperando che si possa crescere anche come territorio", aggiunge l'Assessore Salvatore Sindaco.
Tanti gli ospiti e le attività in programma per l'edizione 2011, da un'idea di Luigi De Luca e con la direzione artistica e organizzativa di Chiara Eleonora Coppola: proiezioni, incontri, workshop, lezioni di cinema, Premio Cinema e Territori, realizzato da Enrico Muscetra e attribuito all'opera cinematografica che meglio ha documentato il rapporto tra cinema e storia culturale, sociale, politica ed economica dei territori.
Si parte il 1 settembre a Porta Alfonsina, ore 19.00, con la consegna del Premio Cinema e Territori 2011 al regista Giovanni Albanese per il film Senza arte né parte (Italia, 2011). Film realizzato con il sostegno e il contributo di Apulia Film Commission. Giovanni Albanese usa i toni della commedia all'italiana per raccontare le disavventure di un gruppo di lavoratori di un pastificio salentino alle prese con l’elitario mondo dell’arte contemporanea, cercando un modo per vincere le difficoltà di una dura realtà. La realtà "di quelli che il resto del mondo considera senza arte né parte", come commenta lo stesso Albanese.
La serata prosegue alle 22.30 con un Omaggio al ventennale degli sbarchi albanesi in Italia e la proiezione del film Ballkan Bazar (Italia/Albania, 2011) di Edmond Budina. Il tema è introdotto da Raffaele Gorgoni e lo stesso regista. Mix di generi e idee, "Ballkan Bazar" si muove dentro il perimetro reale di un contenzioso tra Greci e Albanesi per il possesso di luoghi di culto per i defunti, disseppellimento, vendita di ossa mausolei da costruire. Ma i due mondi, complice l’amore, si contamineranno. Budina è noto al grande pubblico come attore di Un posto al sole, pochi sanno che è arrivato in Italia nel 1991 durante il rimpatrio delle famiglie italo-albanesi e che in Albania era un intellettuale, in Italia fa l'operaio. Attore e regista di teatro, attivo nel movimento di opposizione al regime comunista e punto di riferimento per molti studenti, si è ispirato a queste vicende per scrivere il suo primo film, "Lettere al vento" (2003). Nel 2011 torna sul grande schermo con "Ballkan Bazar", un film a cavallo tra la satira politica e l'amara riflessione sul presente albanese.
Venerdì 2 settembre, alle ore 10 presso il Castello Aragonese (Sala triangolare), si svolgerà un workshop di approfondimento sugli impatti economici delle produzioni cinematografiche in Puglia. Durante il workshop, dal titolo "Il ruolo dei Film Fund in Europa: origine ed evoluzione", sarà presentato lo studio inerente "Il sostegno alla filiera audiovisiva in Puglia: per una analisi di impatto di Apulia Film Fund (2007-2010)", commissionato da Apulia Film Commission e realizzato dalla Fondazione Rosselli. Lo studio fotografa la portata degli impatti economici sul territorio regionale dell’Apulia Film Fund, il fondo di finanziamento per l’audiovisivo gestito da Apulia Film Commission. Istituita su legge regionale, la Fondazione Apulia Film Commission nasce nel 2007 con l’obiettivo di attrarre le produzioni audiovisive in Puglia grazie alla competitività dei servizi, la professionalità delle maestranze e l’abbattimento dei costi di trasferta, cast, troupe e location scouting del territorio.
Interventi di: Regione Puglia Ass. Cultura e Turismo - Silvia Godelli, Provincia di Lecce Ass. alla cultura - Simona Manca, Apulia Film Commission - Silvio Maselli e Luigi De Luca, Fondazione Rosselli - Flavia Barca (coordinatore dell’Istituto di Economia dei Media), Regio Fun Festival - Anita Skwara, Confindustria Lecce e Osservatorio Banche Imprese - Antonio Corvino.
Con la partecipazione di registi, produttori, attori dei film inseriti in rassegna e dei referenti dei Film Fund e delle Film Commission che hanno sostenuto tali opere, festival, enti ed associazioni di categoria.
Si prosegue in serata a Porta Alfonsina, ore 19.00, con il Premio Cinema e Territori alla regista Giorgia Cecere e all'attrice Isabella Ragonese per il film Il primo incarico (2010). Un film realizzato con il sostegno e il contributo di Apulia Film Commission. "Il primo incarico" segna l’esordio alla regia di Giorgia Cecere e si avvale dell’interpretazione di una straordinaria Isabella Ragonese, in un ritratto di donna di rara intensità. Il film racconta infatti l’avventura di una giovane donna che con tanta fatica e meraviglia scopre ciò che davvero vuole nella vita.
Alle ore 22.30, sempre a Porta Alfonsina, sarà proiettato il documentario Ritals (78', 2011) di Sophie e Anna-Lisa Chiarello, con la presentazione di Carlo Bonini. "Ritals" è un racconto biografico, una sorta di saga familiare, che ripercorre la storia di Maria e Vincenzo e dei suoi fratelli che, a metà degli anni ‘50, dal basso Salento emigrano a Parigi. Da Corsano a Parigi e da Parigi a Corsano, le loro voci tessono un racconto di vita portandoci a raccontare altre storie legate alla loro. Film realizzato con il sostegno e il contributo di Apulia Film Commission.
Sabato 3 settembre, Porta Alfonsina ore 19.00, sarà proiettato il film Che bella giornata (2011) di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, scatenatissimo protagonista impegnato a vestire i panni di security di una misera discoteca della Brianza. Film realizzato con il sostegno e il contributo di Apulia Film Commission.
Il sodalizio Nunziante-Zalone nasce nel 2009 con il campione d'incassi "Cado dalle nubi", cui fa seguito "Che bella giornata". Entrambi i titoli hanno in comune il soggetto: un immigrato meridionale che cerca di stare bene in una comunità del nord, ma è una scusa per fare della satira politico-sociale sull'Italia. Presentazione di Gennaro Nunziante e Francesco Asselta (Apulia Film Commission).
La serata prosegue con la sezione short films & documentaries (ore 22.30) e la proiezione delle opere: Il richiamo del tordo (Francia, 2011) di Rossella Piccinno, Fliegen di Piotr J. Lewandowski (Germania, 2010), Vino Amaro (Italia, 2008) di Pascal Pezzuto.
Il 6 settembre, alle 19.00 nel Castello Aragonese, il festival si conclude con l'omaggio al decennale del fondo Wallimage e la consegna del Riconoscimento speciale Città di Otranto ai registi Jean-Pierre e Luc Dardenne per il film Il ragazzo con la bicicletta (2011). Prima della proiezione del film i due registi terranno una lezione pubblica sul cinema. All'omaggio sarà presente Philippe Reynaert, presidente del fondo Wallimage e di Cine-Regio, coordinamento europeo dei fondi regionali d'investimento nell'audiovisivo, e Delphine Tomson, produttrice dei fratelli Dardenne.
Il mondo rappresentato dai fratelli Dardenne è quello della classe povera del Belgio, un mondo marchiato dal degrado sociale, dalla disoccupazione, dallo sfruttamento, dalla delinquenza. Ma c'è sempre un filo di speranza nella loro cinematografia puramente naturalistica e una possibilità di rivalsa dell'essere umano sulla società odierna. Vincitore del Gran Premio di Giuria al Festival di Cannes 2011, "Il ragazzo con la bicicletta" nasce da una coproduzione Belgio-Francia-Italia e il sostegno di Film Fund Wallimage.
INGRESSO LIBERO
OFFF 2011 è promosso dal Comune di Otranto e cofinanziato da Unione Europea (fondi FESR Puglia 2007-2013), Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo Settore Attività Culturali), Fondazione Apulia Film Commission, Azienda di Promozione Turistica (APT-Lecce), con il patrocinio dell'Università del Salento e della Facoltà di Lingue e Letterature straniere, della Provincia di Lecce e dell'Istituto di Culture Mediterranee.
Contatti:
Fabiola Carlino (Responsabile Comunicazione) 339-8116645 – comunicazione@otrantofimfundfestival.it
Valentina Vantaggiato (Ufficio Stampa Comune di Otranto) 0836-871307 - 339-2261678
ufficiostampa@comune.otranto.le.it
sito ufficiale: www.otrantofilmfundfestival.it