Rinnovamento nella continuità è la parola d’ordine del "Mauro Bolognini Film Festival", un appuntamento biennale che giunge quest’anno alla sua quarta edizione.
Come da tradizione i diversi eventi saranno collocati a Pistoia nell’ultimo fine settimana di Novembre, tra venerdì 26 e domenica 28 Novembre 2010.
La sede principale sarà il Teatro Bolognini, dove troveranno spazio, tra gli altri appuntamenti, le proiezioni e le premiazioni dei concorsi organizzati dal Festival. L’atrio monumentale di Palazzo Azzolini ospiterà un’importante mostra documentaria (costumi di scena, figurini, bozzetti, libretti di sala, locandine, fotografie) sull’attività lirica di Bolognini: un settore al quale il regista pistoiese dedicò grandissima parte delle proprie energie.
Infatti il versante lirico è sicuramente meno noto di quello cinematografico, ma certo non meno importante. Basterebbe ricordare, per averne immediata consapevolezza, anche solo qualcuna delle sue prestigiose collaborazioni: ha infatti diretto, tra i cantanti, Mario del Monaco e Luciano Pavarotti, Renato Scotto, Montserrat Caballé e Raina Kabaivanska; tra i direttori d’orchestra delle sue messe in scena figurano Daniel Oren, Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni; tra gli scenografi i nomi di Mario Ceroli e di Pier Luigi Samaritani; tra le costumiste Anna Anni e le concittadine sorelle Allegri di "Anna Mode".
La responsabilità scientifica dell’esposizione è affidata a Luca Scarlini, noto esperto del settore che ha recentemente organizzato, nel Museo Marino Marini di Firenze, un’importante mostra dedicata a Sylvano Bussotti.
La sezione dedicata ai concorsi è stata rimodulata con l’introduzione di due nuovi appuntamenti di carattere nazionale: quello riservato alle sceneggiature derivate da opere letterarie e quello dedicato ai cortometraggi realizzati dalle scuole di ogni ordine e grado. Quest’ultimo, ormai vicino alla scadenza, sta tra l’altro riscuotendo un successo che va al di là delle aspettative, con lavori che arrivano, letteralmente, da ogni angolo del paese.
Queste due nuove sezioni fanno da contorno al premio principale, quello riservato al concorso internazionale per cortometraggi, che oltre al trofeo Mauro Bolognini e al premio in denaro consegna al vincitore ulteriori riconoscimenti, tra cui spicca una significativa fornitura tecnica messa a disposizione da Augustuscolor, la nota impresa romana specializzata in postproduzione multimediale.