Mercoledì 15 gennaio al Cineporto di Bari proiezione di “Un paese ci vuole” di Sebastiano Sallustio

Mercoledì 15 gennaio al Cineporto di Bari proiezione di “Un paese ci vuole” di Sebastiano Sallustio
Un territorio geografico e un’anima, simbolicamente rappresentati dai ricami colorati di Maria Parisi dove, forse, è possibile ritrovarsi autentici. Lei, Maria, un’anziana signora di un paesello a Sud d’Italia, quei ricami li realizza come li sogna la notte.

Mercoledì 15 gennaio alle h. 19:00, "Un paese ci vuole" sarà proiettato al Cineporto di Bari, per condividere con voi i ricami di Maria e le tacite riflessioni del documentario. Alla proiezione seguirà l’ incontro con il regista Sebastiano Sallustio che dialogherà con Edoardo Winspeare. Saranno presenti anche i protagonisti del film Rosaria Gasparro e Mimino Ligorio che racconteranno delle azioni a cura dell’Associazione Culturale “Attacco Poetico” di San Michele Salentino (Brindisi).

Un paese ci vuole
 
Non si racconta una vera e propria storia. Non è la storia di Maria, un'anziana signora dal carattere forte e volitivo, desiderosa in gioventù di emanciparsi dal lavoro in campagna per fare la modista di cappelli, reinventandosi continuamente in altri lavori, senza frustrazioni e con dignità. È da lei che parte il viaggio nell'inverno tra il 2003 e il 2004, mentre in casa ricamava la dote per sua nipote Diana. Non è la storia di sua figlia Rosaria, né quella di suo genero Mimino. Rosaria e Mimino, indivisibili e innamoratissimi. Maestri attenti e sensibili alle fragilità, alla cura delle persone e del mondo intorno a loro.
Non è la storia di San Michele Salentino, paesello del brindisino talvolta ignoto anche alle mappe geografiche dove per i più giovani è difficile non pensare di dover partire. È forse un affresco di tutto questo e di un Sud resiliente che non si lamenta, una geografia di luoghi e molteplici stati d'animo che sanno colorarsi di gioia e di speranza, simbolicamente rappresentati dai ricami colorati di Maria, dalle sue roselline, come le chiama lei, realizzati come li sogna la notte.

Sebastiano Sallustio – l’autore

Nato a Molfetta (Bari) nel 1969. Da giovanissimo organizza e promuove manifestazioni di teatro, musica e danza sulla contaminazione tra generi espressivi e culture diverse, intendendo l’arte come azione sociale. Interrotti gli studi universitari in geologia, continua la sua formazione con percorsi sia da autodidatta che strutturati interessandosi al cinema documentario per l’urgenza di testimoniare e conservare storie di persone e luoghi, a partire da quelli della sua terra d’origine, la Puglia. Guardando le cose che stanno per scomparire dal panorama della quotidianità e dalle quali forse si può ancora prendere per orientarci in questo presente e decidere.

GENERE: Documentario
PAESE: Italia
ANNO: Novembre 2017
LINGUA: Italiano, dialetto Salentino
FORMATO: Dvcam - HD
DURATA: 59 min


con: Maria Parisi, Rosaria Gasparro, Mimino Ligorio,
Diana Ligorio, Andrea Pelliccia
con: Luciano Chirico, Fabrizio Guglielmi, Giovanni Argentieri e con la partecipazione di  Tonino Zurlo


regia, fotografia, produzione: Sebastiano Sallustio
montaggio: Silvia Mazzarella
supervisione al montaggio: Marzia Mete
montaggio del suono: Simone Altana
mix: Giancarlo Rutigliano per TimeLine Studio
color correction: Vincenzo Marinese TTPixel Studio