Apulia Film Commission comunica che il film "Marpiccolo" di Alessandro di Robilant - presente alla quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione "Alice nella città" - dopo il successo ottenuto ieri alla presentazione riservata alla stampa, inizia un breve ciclo di proiezioni aperte al pubblico.
Il nuovo lungometraggio del regista Di Robilant, prodotto da Marco Donati per Overlook Production, Rai Cinema e con il sostegno di Apulia Film Commission, sarà programmato con proiezioni aperte al pubblico domani (martedì 20 ottobre) alle 10 nella Sala Sinopoli, mercoledì 21 ottobre (alle 17) nella Sala Cinema Ikea e giovedì 22 ottobre (alle 20) al Metropolitan 1.
Interpeti della vicenda sono gli attori Giulio Beranek, Anna Ferruzzo, Selenia Orzella, Roberto Bovenga, Nicola Rignanese, la barese Maria Pia Autorino e il tarantino Michele Riondino, tra gli interpreti de "Il passato è una terra straniera" di Daniele Vicari, anche presente al Festival romano.
Scritto da Andrea Cotti e Leonardo Fasoli, su ispirazione del libro "Stupido" scritto dallo stesso Cotti (Rizzoli editori), il film è interamente ambientato a Taranto nel quartiere Paolo VI, stretto tra la sagoma velenosa dell’ILVA e il profilo liquido del "Mare Piccolo".
Strade dissestate, bus che non passano mai, case prefabbricate. Inutile cercare librerie, farmacie, centri commerciali, negozi: non c’è niente, e quel poco che c’è – bar, alimentari, officine meccaniche – è abusivo e illegale.
In questo quartiere al limite delle condizioni di vivibilità vive Tiziano, un ragazzino che sogna soltanto di andarsene via. Tra scelte difficili, tradimenti e riappacificazioni, "Marpiccolo" è un racconto di dolore e amore nella città "dei due mari". Ma anche un atto d’amore per una terra mai doma, capace di grandi redenzioni.