Lo diciamo spesso. L'unico modo per dare corpo e futuro al modello pugliese di attrazione territoriale e sostegno alla crescita delle imprese culturali e creative è che queste imparino a camminare da sole, aggredendo mercati, inventando e innovando prodotto e processi nuovi. Per farlo, però, hanno bisogno di banche e di credito.
Ma come facciamo a crescere con il credit crunch attuale? Ecco cosa dovrebbe fare la politica in Europa...
Fonte: La repubblica
Le difficoltà per le imprese - in un raffronto internazionale - sono poi dimostrate da quanto aumenti ildivario nel costo del credito per le pmi italiane rispetto alle omologhe imprese dell'Eurozona. Il tasso medio per i nuovi prestiti fino a un milione (taglia adatta a una Pmi) è aumentato dal 4,33% di settembre al 4,49% di ottobre. Il divario con l'Eurozona sale così allo 0,66%. Per un nuovo prestito fino a un milione negli altri paesi dell'Eurozona una pmi a ottobre ha pagato in media un tasso del 3,83 per cento con un incremento più contenuto rispetto a settembre rispetto al rincaro dei tassi applicato dalle banche italiane.