Arriva la seconda edizione del "L.ink Festival – Il giornalismo ai tempi dell'ePub", la manifestazione realizzata dalla rivista Pool con il contributo dei Laboratori dal Basso e la collaborazione dell'Università degli Studi di Bari.
L'Ordine dei giornalisti della Puglia, che collabora al Festival attraverso l'Associazione per la formazione al giornalismo 'M. Campione’, dopo aver valutato il notevole interesse dell’evento sotto il profilo tecnico-professionale, fornirà 2 crediti formativi per ciascun singolo seminario delle quattro giornate (Dpr 137/2012). Dal 1° al 4 aprile, nel Salone degli Affreschi dell'Ateneo barese, incontri, conferenze e seminari (completamente gratuiti) dedicati al lavoro del giornalista ai nostri tempi, con grandi professionisti che racconteranno il mutamento dell’informazione attraverso i mestieri che ruotano attorno a una redazione. Quattro giornate in cui verranno analizzati i temi fondanti di questa professione, declinati attraverso differenti tematiche: dall’editoria digitale al design applicato al giornalismo, per arrivare alla critica musicale e cinematografica a cavallo fra fanzine, edicola e web 2.0.
Dodici incontri per altrettante firme affermate del panorama nazionale, come quelle della giornata inaugurale del 1° aprile in cui figurano Christian Rocca (direttore di IL, mensile del Sole 24 Ore), Luca Valtorta (direttore di XL di Repubblica) e Emanuele Bevilacqua (direttore del nuovo quotidiano Pagina99).
L.ink nasce da un’idea del magazine «Pool» ed è finanziato tramite i Laboratori dal Basso, realizzati dall'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione della Puglia. L'evento è patrocinato dall'Assessorato alla cultura della Regione Puglia, l'Ordine dei Giornalisti di Puglia, il Master in Giornalismo regionale, Puglia Sounds, Apulia Film Commission, l’Università degli Studi di Bari e il Distretto Produttivo "Puglia Creativa".
La seconda edizione di L.ink – Il giornalismo ai tempi dell’ePub vuole analizzare i mestieri che ruotano attorno a una redazione, insistendo sulle contingenti necessità del presente ma cercando un afflato verso le possibilità del futuro. Perché, se la professione del giornalista sta mutando, allora dovranno mutare le necessità formative dei futuri operatori, così come le modalità di interazione fra le redazioni ed i propri collaboratori.
Per analizzare questi effervescenti cambiamenti, L.ink propone quattro giornate di confronto con alcuni dei più titolati professionisti del settore. Attraverso il mondo dei new media, le strategie social e le interazioni multimediali, l’evento barese si concentrerà sulle nuove modalità di relazione fra carta stampata e digitale, integrando questi due mondi con la realtà aumentata e l’uso del mash up. Verranno approfondite le professioni correlate al lavoro redazionale e si proveranno a comprendere le dinamiche con cui nasce un progetto editoriale in equilibrio fra contenuti e design. Ci si occuperà inoltre di due branche del giornalismo legate alla cultura, la critica musicale e quella cinematografica. Ma soprattutto si proverà a tracciare un filo rosso tra le esperienze dei relatori per individuare il flusso di informazioni che passa fra i diversi media e le eccezionali possibilità di questo lavoro.
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