Proseguono eccezionalmente al cinema ABC Centro di cultura cinematografica di Bari “Le vacanze intelligenti”. La rassegna, proposta per il terzo anno dal Circuito D’Autore di Apulia Film Commission in collaborazione con la Cineteca lucana, ha visto una reazione calorosissima del pubblico pugliese che sta riempiendo tutti i giorni la sala affacciata sul mare e gestita direttamente dall’Agis di Puglia e Basilicata.
Le centinaia di spettatori ospiti delle prime tre settimane di programmazione hanno portato il Circuito D’Autore a scegliere di non concludere la programmazione, come previsto, venerdì 9 agosto, ma di continuarla fino al 25 agosto, restando così al servizio di quei cittadini che rimarranno in città e potranno godere di una programmazione sempre di qualità, fatta di titoli vecchi e meno vecchi, panoramici del meglio della cinematografia mondiale degli ultimi vent’anni. Identico lo schema dei cicli assegnati ai giorni della settimana: martedì il ciclo Famiglie, ritratti di famiglie molto poco canoniche e decisamente fuori dagli schemi; il mercoledì il ciclo Strange stars, dedicato alle attrici internazionali del firmamento indipendente, che si sono distinte negli anni per carriere costellate da titoli audaci e innovativi, rifuggendo in tal modo i meccanismi abituali dello star system tradizionale; il giovedì il ciclo Talento sprecato, indagine su quei registi dalle prime opere molto promettenti, ma che nel tempo hanno dissipato il loro talento con lavori non sempre riusciti e spesso fuori fuoco; il venerdì il ciclo Solo Dio perdona, esplicitamente ispirato all’omonimo film di Nicolas Winding Refn e che proporrà quindi pellicole sulla violenza dell’umanità; infine il sabato e la domenica il ciclo In costume, con una selezione di film tratti in prevalenza da capolavori della letteratura dell’Ottocento. Undici quindi i nuovi titoli in programma, sempre rigorosamente in pellicola 35 mm, tra i quali spiccano pellicole quali “Il danno” di Louis Malle, “The mother” di Roger Michell o il delicato e drammatico “Io sono l’amore” di Luca Guadagnino, con una straordinaria Tilda Swinton (in allegato il programma dettagliato della nuova programmazione).
Venendo invece alla settimana appena cominciata, domani martedì 30 luglio, per il ciclo “Famiglie” ci sarà “La promesse” (Belgio 1996) di Luc e Jeane Pierre Dardenne, con Jérémie Renier, Olivier Gourmet, Assita Ouédraogo. A Liegi, nel Sud povero del Belgio, Igor giovane meccanico, aiuta il padre Roger nei traffici illegali di manodopera di immigrati clandestini finché la caduta da un'impalcatura del tunisino Hamidou lasciato morire dal padre per evitare grane con la legge, gli fa acquisire coscienza di quel che è e quel che fa.
Mercoledì 31 il ciclo “Strange stars” avrà per protagonista l’attrice Charlotte Gainsbourg, interprete de “Il giardino di cemento” (Gran Bretagna, Francia, Germania 1992) di Andrew Birkin, con – assieme alla Gainsbourg - Andrew Robertson, Alice Coulthard, Ned Birkin. Jack, quasi quindicenne, vive con un padre estremamente rigido e con una sorella che ammira. Gli altri due fratelli sono invece più piccoli. Il padre viene stroncato da un infarto proprio il giorno in cui decide di coprire con una gettata di cemento il giardino. Da quel momento in poi il precipitare degli eventi. Orso d’argento a Berlino nel ’93 per la migliore regia, il film è tratto dall’omonimo romanzo di Ian McEwan.
Giovedì 1° agosto per “Talento sprecato” ci sarà “Lija 4 ever” (Svezia-Danimarca 2002) di Lukas Moodysson, con Oksana Akinshina, Artyom Bogucharsky, Lyubov Agapova, Liliya Shinkaryova. La sedicenne Lilja vive nello sfacelo postsovietico di una città estone. Abbandonata dalla madre, è costretta a prostituirsi per sopravvivere. Partita per la Svezia, si trova in una situazione ancora più desolata: il mito della ricca e civile Svezia si rivela un bluff. L'unica luce nella sua vita è l'undicenne Volodja ancora più solo di lei. Disposti a stordirsi con vodka o sniffate di colla. Nella sua tenerezza è il più duro, dolente e disperato di una trilogia (dopo Fucking Amal e Together) sull'adolescenza alla deriva di un regista che sa coniugare la pietà con l'indignazione.
“Naked-Nudo” di Mike Leigh (Gran Bretagna, 1993), con David Thewlis, Katrin Cartlidge, Lesley Sharp, Ewen Bremner, sarà in programmazione venerdì 2 agosto per il ciclo “Solo Dio perdona”. Johnny, giovane, colto e svitato, va a trovare Louise, la sua ex ragazza a Londra. Trovata l'abitazione fa l'amore con Sophie, che divide la casa con Louise. Di notte esce per le strade della città e fa una serie di incontri rocamboleschi. Una tragicommedia esistenziale, in cui è rappresentato l’ultimo stadio di una società permissiva e degradata in cui è impossibile trovare nuove regole per ritornare a essere felici. Premiato al festival di Cannes come migliore regia e migliore interpretazione maschile.
La settimana si conclude, sabato 3 e domenica 4 agosto, con il ciclo “In costume” che proporrà il classico “Molto rumore per nulla” (Gran Bretaggna, 1993) di Kenneth Branagh, con Denzel Washington, Kenneth Branagh, Emma Thompson, Keanu Reeves.
Rifacimento della commedia shakespeariana, ma con lo sfondo storico che si sposta dal periodo rinascimentale a un'ambientazione italiana di metà ottocento, ripresa nelle campagne toscane. Cast e regia brillanti che consacrano il talento di Branagh a reinterpretare i capolavori letterari del passato.
Spettacoli h 19:00 – 21:00, ingresso 3,00 €; info dautore.apuliafilmcommission.it.