Per il secondo appuntamento della rassegna “Ho visto Bari…” giovedì 18 aprile alle 20.30 al Cineporto di Bari ci sarà la proiezione del film “L’amore è imperfetto” di Francesca Muci. La pellicola sarà introdotta dalla regista e dal sociologo urbano Sergio Bisciglia.
Per la regista e scrittrice Francesca Muci, Bari è stata la location naturale per ambientare la sua opera prima “L’amore è imperfetto”, con Anna Foglietta, Bruno Wolkowitch, Camilla Filippi, Giulio Berruti e Lorena Cacciatore. “La necessità e il desidero di raccontare un’eroina contemporanea e fragile, malinconica e zingara, accogliente e curiosa –dice-, non potevano che farmi pensare a Bari come location naturale che contiene tutti questi elementi, oltre alla bellezza dei suoi colori mediterranei”.
Girato l’anno scorso col sostegno di Apulia Film Commission, “L’amore E’ Imperfetto” (2012) sarà proiettato domani, giovedì 18 alle 20.30 al Cineporto di Bari, (ingresso libero fino ad esaurimento posti), per il secondo appuntamento della rassegna “Ho visto Bari…”.
Prima della proiezione sarà la Muci, presente in sala, a parlare della sua personale visione sulla città di Bari e, in particolare, dei tratti che ha voluto evidenziare nella pellicola. Una riflessione in cui la regista si confronterà con Sergio Bisciglia, ricercatore e docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari, con incarichi di insegnamento anche all’Università degli Studi “Aldo Moro”.
“L’amore è imperfetto”, tratto dall’omonimo romanzo della Muci, racconta di una donna 35enne bella ed elegante che non crede più nell’amore. Due nuovi incontri la porteranno oltre ogni regola sentimentale ed erotica: Ettore, l’amore adulto in cui l’eros è sia fisico che mentale, e Adriana, l’amore senza regole né freni inibitori.
“Ho visto Bari…”, ciclo di cinque film ambientati a Bari, è un momento di riflessione aperto al pubblico in cui la visione della città descritta dal regista e dagli autori o interpreti, si confronta con quella di architetti, urbanisti, scrittori e giornalisti.
I prossimi appuntamenti: “Il passato è una terra straniera” di Daniele Vicari, con lo scrittore Gianrico Carofiglio a confronto con il giornalista Stefano Costantini (9 maggio); “Da che parte stai” di Pierluigi Ferrandini, Francesco Lopez e Mario Bucci, i tre registi si confrontano con l’architetto Lorenzo Netti (16 maggio); “Lacapagira” di Alessandro Piva, con il regista e gli attori Paolo Sassanelli e Dino Abbrescia che dialogano con lo scrittore-architetto Francesco Marocco (23 maggio).
La rassegna è organizzata l’Apulia Film Commission in collaborazione con l’associazione Murattiano, nell’ambito delle celebrazioni del Comune di Bari per il bicentenario della nascita del quartiere murattiano (info: www.apuliafilmcommission.it).
FRANCESCA MUCI
Sceneggiatrice, regista e scrittrice, ha realizzato insieme a Luca Archibugi il documentario “Tessere di Pace in Medio Oriente”, premiato con il Capitello d’Argento al Festival Internazionale del Cinema Archeologico 2008; in qualità di assistente alla regia ha lavorato per il documentario “L’Oro di Cuba” di Giuliano Montaldo. Nel 2012 adatta per il grande schermo il suo romanzo “L’amore è imperfetto” (Ed. Piemme).
SERGIO BISCIGLIA
E’ ricercatore e docente di Sociologia Urbana presso il Politecnico di Bari, con incarichi di insegnamento anche presso l’Università degli Studi “Aldo Moro”. La sua attività di ricerca è rivolta prevalentemente allo studio degli aspetti culturali della vita urbana e, in particolare, delle forme di rappresentazione di città e territori. In questi ultimi anni ha svolto ricerche applicate nell’ambito di processi di pianificazione e ha pubblicato articoli sulla città pubblica, sull’integrazione sociale, sulla partecipazione e sulle politiche socio-territoriali. Per i tipi della Progedit ha pubblicato nel 2000 “Bella e Possibile. Immaginare, progettare e vivere la città contemporanea”.