La rivista del Circuito D'Autore di Apulia Film Commission è stata selezionata dal MACRO, museo d’arte contemporanea di Roma, per il festival "Belvedere" (in corso da oggi 12 dicembre, fino a domenica16 dicembre), organizzato dall’Istituto Europeo di Design e dedicato all’editoria creativa, con un’attenzione particolare alla nuova generazione di visual magazine e art book. Il festival propone in queste giornate una mostra che celebra l’evoluzione dell’editoria contemporanea, mettendo a fuoco una nuova generazione di riviste d’arte, costume e cinema.
Il MACRO offre così i propri spazi per dare visibilità alle riviste che fanno della provocazione visiva, della densità delle immagini, della ricerca iconografica una forma d'arte e sceglie, fra le migliori riviste del mondo, anche due numeri D'Autore: l'ultimo "Lo spettatore vuole essere ingannato?", in distribuzione gratuita dalla scorsa settimana su tutto il territorio regionale e nazionale, e il numero di settembre 2011 intitolato "Come'è triste Venezia?".
Giunto alla sua terza edizione e diretto da Luigi Vernieri - direttore dello stesso IED Visual Communication -, il festival tocca diversi spazi romani e coinvolge appunto anche il MACRO.
Il museo d'arte contemporanea gestito dal Comune di Roma, ospita nello Spazio Area una selezione di 100 visual magazine in un allestimento che prende spunto dal racconto delle età della vita: una selezione delle migliori copertine di riviste internazionali che ritraggono volti femminili e maschili sono accostati per formare da un lato il ciclo della vita della donna, e dall’altro quello dell’uomo.
Il nuovo numero della rivista, con direttore responsabile Nicola Morisco e direttore editoriale Angelo Ceglie, si presenta nella forma di un vero e proprio quaderno di cinema che in continuità con quanto proposto nei passati numeri ha come primo obiettivo quello di indagare il panorama contemporaneo nelle sue molteplici sfaccettature. Hanno lavorato alla sua realizzazione e hanno quindi concorso a far si che la rivista venga esposta al MACRO Maria Paola Spinelli, Valeria Corvino, Rita Giordano, Cristina Piscitelli e Toni Cavalluzzi (tutti interni allo staff di D’Autore), mentre a firmare i loro articoli all’interno ci sono i critici, scrittori e giornalisti Gianni Canova, Nicola Lagioia, Luigi Abiusi, Alberto Pezzotta, Vito Attolini, Francesco Monteleone, Massimo Causo, Michele Sardone, Francesca Romana Recchia Luciani e Antonella Marino.
La rivista è uno degli strumenti dedicati alla divulgazione di informazioni sul cinema di qualità e sulle attività di D’Autore, intervento della Regione Puglia, gestito e attuato direttamente dalla Fondazione Apulia Film Commission, che valorizza le sale cinematografiche di qualità attraverso la creazione di un circuito che coinvolge l’intero territorio regionale. Il progetto, che si avvale della direzione artistica di Angelo Ceglie, è finanziato dal PO Fesr Puglia 2007-13, Asse IV, linea di intervento 4.3, azione 4.3.1.