La tragedia dell’acciaieria Thyssen Krupp di Torino protagonista della seconda proiezione del ciclo ‘Lavoro del cinema – Cinema del Lavoro’, parte integrante del progetto culturale ‘Festival della Memoria’, ciclo di manifestazioni organizzate dall’Associazione "Casa Di Vittorio" per discutere sul tema del lavoro mettendo in relazione l’attualità con l’elaborazione sindacale, politica e culturale del fondatore della CGIL.
La fabbrica dei tedeschi è una pellicola che dà voce alla rabbia, alle domande senza risposta di come sia potuto accadere, al dolore dei parenti dei 7 dipendenti dello stabilimento – morti nel rogo sviluppatosi all’interno di un reparto produttivo – e alle accuse lanciate verso i responsabili dell'azienda.
Il film sarà proiettato a Taranto presso il Cinema Bellarmino, del circuito D’Autore (corso Italia – angolo via Mezzetti), con inizio alle 18.00.
"Abbiamo scelto di proiettare questo film nel capoluogo jonico per l’evidente assonanza dei temi trattati nell’opera e vissuti dalla comunità tarantina a causa della presenza dell’Ilva – commenta Alessandro Langiu, curatore del progetto ‘Festival della Memoria’ – La sicurezza nei luoghi di lavoro, al pari dell’impatto sull’ambiente circostante e la salute della popolazione sono priorità che l’emergenza occupazionale può indurre a mettere in secondo piano, ma che possono imporsi all’attenzione con la forza della tragedia, com’è avvenuto appunto a Torino e Taranto".
A confrontarsi con il pubblico sul contenuto del film ‘La fabbrica dei tedeschi’ ci saranno il regista, Mimmo Calpresti, e Luigi D’Isabella, segretario generale CGIL Taranto. A moderare l’incontro sarà la giornalista Maristella Bagiolini.
Il progetto culturale ‘Festival della Memoria’, curato da Alessandro Langiu per conto dell’associazione Casa Di Vittorio, è cofinanziato dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo ed è sostenuto da: CGIL Puglia, Apulia Film Commission, ‘D’Autore’ – Circuito regionale sale cinematografiche di qualità, Centro Sociale Evangelico.