La Mediateca Regionale Pugliese di Bari, per iniziativa di un gruppo di utenti, dedica un pomeriggio a Théo Angelopoulos con la proiezione di due suoi indiscussi capolavori quali "L'eternità e un giorno" (1998), in programma alle 15.30 e "Passaggio nella nebbia" (1988) a seguire.
Al centro della vicenda de "L'eternità e un giorno" c'è il personaggio di Alexandros, un poeta ed intellettuale in età avanzata, pronto a lasciare la casa sul mare di Salonicco, dove ha sempre vissuto, per affrontare un ricovero (definitivo?) in ospedale. Ritrova per caso una lettera della moglie Anna in cui questa descrive un giorno d'estate di trent'anni prima. Alexandros comprende di essere giunto ad un punto di svolta della propria vita e, complice un bambino in odore di clandestinità, si appresta ad iniziare un viaggio senza meta, unicamente per raccogliere - e far quadrare - sentimenti e suggestioni del passato con la malinconia del tempo presente.
In "Passaggio nella nebbia" troviamo due bambini greci (una ragazzina e il fratellino di sei anni) impegnati in un viaggio per la Germania alla ricerca del padre (che in realtà non esiste). La Germania è lontana: sulla strada c'è tempo per una serie di strani incontri. Uno dei migliori film di Anghelopoulos, sul tema del viaggio come vita e della vita come viaggio senza arrivo.