In Italia c'è un paradosso della qualità nel cinema.
I film d'autore e di qualità sono spesso costretti a uscire in sale minori dove si vede male, si sente peggio e ci si ritrova seduti in poltrone dalla dubbia igiene.
Sino a quando le sale della programmazione di qualità saranno così scadenti e non digitalizzate, il pubblico non avrà scelta.
E nei convegni si continuerà a dire sempre e solo le stesse cose.