Io non so se esistono più Sud. So che esiste e ch'io vivo il mio Sud. Per questo mi irrito quando i cineasti ci chiedono di portarli in una Puglia che non esiste più, arretrata, ancestrale, immobile come in un vecchio dagherrotipo.
Il mio Sud è moderno, competitivo, competente, aggiornato, evoluto, europeo con lo sguardo rivolto verso sud e verso est. Se non l'avete ancora capito noi siamo un Sud nuovo, non stereotipato. E non dobbiamo chiedere scusa a nessuno. E non dobbiamo ringraziare alcun nord, ma solo noi stessi.