Torna dopo una pausa di qualche anno una manifestazione molto seguita sin dalla prima edizione, “Giovinazzo a corto di cinema”. Il festival internazionale di cortometraggi ha proposto in passato una selezione di piccoli film tra i più riusciti ed apprezzati del panorama internazionale, attirando un numeroso pubblico di cinefili e curiosi.
Per la sesta edizione la location sarà il giardino della scuola elementare San Giovanni Bosco, in corso Dante Alighieri. Nelle giornate del 25 e 26 luglio verranno proiettati i 22 cortometraggi in concorso ed il pubblico potrà esprime una valutazione contribuendo all’ assegnazione di un premio. Domenica 27 invece verrà dato spazio ad una serie di lavori fuori concorso ed alle premiazioni. Il premio principale, di € 800,00, verrà assegnato dalla giuria tecnica presieduta da Ferruccio Castronuovo, collaboratore di Fellini, Sergio Leone, Zampa, Nanny Loi, nonché autore e regista di molti programmi televisivi di successo. L'autore di due documentari su altrettanti film di Fellini, 'Appunti per la città delle donne' e 'Ed ecco a voi', e del backstage di 'Ginger e Fred” proietterà a Giovinazzo un collage tratto dal suo repertorio, dal titolo “Fellineide”. In giuria l’ attrice Tiziana Schiavarelli, il musicista dei Radiodervish, Michele Lobaccaro, il critico cinematografico Leonardo Gregorio, ed il produttore Corrado Azzollini.
A chiusura del festival una giornata, il lunedì 28 luglio, dedicata alla proiezione del film documentario girato tra Giovinazzo, Molfetta, Trani e Roma, Ci vorrebbe un miracolo, di Davide Minnella, appena presentato alla 44esima edizione del Giffoni Film Festival da Elena Di Cioccio e Gianluca Sportelli. Il miracolo a cui fa riferimento il titolo è quello che servirebbe per salvare il mare e la fauna ittica dai danni provocati dall’incuria e dalla superficialità degli uomini.
Il festival è organizzato dall’ associazione culturale Formicalata con il Comune di Giovinazzo, ed è patrocinato da Regione Puglia, Provincia di Bari, Agis-Anec Puglia e Basilicata, Apulia Film Commission.
L’ ingresso per tutte le quattro giornate è libero.