La città di Lucera si anima, giovedì 18, con un doppio appuntamento culturale, tra letteratura e cinema, che ruotano intorno a uno degli autori più interessanti degli ultimi anni: lo scrittore, sceneggiatore e anche giocatore di poker Andrea Piva.
Conosciuto soprattutto per essere lo sceneggiatore di film ormai cult come “Lacapagira” e “Mio cognato”, entrambi diretti dal fratello Alessandro, Andrea affianca da sempre l’attività di scrittura per il cinema a quella letteraria. Campi, il cinema e il romanzo, i cui temi si intrecciano in contorni non ben definiti, ma che hanno come comune denominatore una scrittura e un linguaggio beffardi, leggeri e profondi allo stesso tempo, ben riconoscibili a chi ne ha seguito il percorso.
La serata a ingresso libero, alle 19 presso la Cremeria al Duomo (in Piazza Duomo) nell’ambito de “Il Maggio dei Libri”, si apre con la presentazione del suo nuovo libro “L’animale notturno” (Giunti Editore). Il volume racconta la storia di Vittorio Ferragamo, cinematografaro pure lui, che dalla Calabria giunge a Roma per svoltare, dopo essere finito nella lista degli indesiderati, e che tra donne, droga e alcol, speranze e illusioni, forse alla fine trova un modo per fare i soldi.
Il poker, altra attività coltivata da Andrea Piva, entra in gioco: come metafora del caos dis-ordinato della vita (“Racconto il mondo con la danza dei numeri che sta dietro al poker”) e come tentativo di addomesticarlo in maniera autonoma e ragionata. A dialogare con l’autore sarà Luciano Toriello, regista lucerino di interessanti documentari come “Erma” (online su Repubblica Tv) e “Colibrì” entrambi prodotti da Apulia Film Commission che, per l’occasione, sarà rappresentata dal Consigliere di Amministrazione Fabio Prencipe.
Si prosegue, alle 21 al Cineteatro dell’Opera (via G. Bruno 5), con la proiezione del film “Galantuomini”, altro film scritto da Andrea Piva e diretto nel 2008 da Edoardo Winspeare, ambientato in una Lecce degli Anni ‘90. Sullo sfondo di traffici legati alla criminalità organizzata, la storia d’amore tra Lucia e Ignazio, interpretati da Donatella Finocchiaro e Fabrizio Gifuni.
Seguirà un dibattito col pubblico, moderato da Luciano Toriello e Marco Torinello, organizzatore della rassegna di cinema d’autore presso il Cineteatro dell’Opera. Durante i due momenti interverrà anche l’attore Fabrizio Gifuni, che ha voluto fortemente unirsi alla rete di collaborazioni in corso e che sarà a Lucera in quei giorni anche per la conclusione della rassegna teatrale “PrimaVera al Garibaldi”.
L’evento è patrocinato da Apulia Film Commission nell’ambito del progetto Cineporti di Puglia (finanziato su risorse della Regione Puglia e Unione Europea con fondi POR Puglia 2014-2020) ed è realizzato grazie alla collaborazione di diverse realtà lucerine impegnate nella promozione culturale: l’associazione Mediterraneo è Cultura organizzatrice del Festival della Letteratura Mediterranea, la libreria indipendente Kublai, Cremeria al Duomo e il Cineteatro dell’Opera.