Giorgio Bassani e il cinema - Scritture, voci, polemiche, documenti

Nel Centenario della nascita di Giorgio Bassani, sono in corso in tutto il mondo manifestazioni, convegni e incontri per celebrare lo scrittore e intellettuale ferrarese. Nato a Bologna il 4 marzo nel 1916 da una famiglia della borghesia ebraica e scomparso a Roma il 13 aprile 2000, Bassani trascorse l’infanzia e la giovinezza a Ferrara, città mai dimenticata e destinata a divenire il cuore del suo mondo poetico.
 
La sua attività letteraria è indirizzata sia alla scrittura (poesia, narrativa e saggistica), che all’editoria: è significativo ricordare che fu proprio Bassani ad appoggiare presso l’editore Feltrinelli la pubblicazione de “Il gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, romanzo segnato dalla stessa visione liricamente disillusa della storia che si incontra anche nelle sue opere de “Il romanzo di Ferrara”, e in particolare “Il Giardino dei Finzi Contini”, il celebre romanzo da cui Vittorio De Sica trasse il film Premio Oscar nel 1972 come Miglior film straniero.
 
Bassani è stato un protagonista attivo della ricerca e della scrittura cinematografica, scrivendo sceneggiature e partecipando ad alcuni film in un momento fondamentale per l’Italia, ma ha anche lavorato al rinnovamento del linguaggio televisivo come vicepresidente della Rai. Sono proprio questi aspetti dell’attività bassaniana che si vuole ripercorrere, attraverso materiali noti e documenti poco conosciuti o inediti.
 
Il Centro Studi Ricerche e Formazione di Apulia Film Commission sotto il patrocinio del Comitato nazionale per il Centenario di Giorgio Bassani, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Bassani, l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari - Dipartimenti Disum e Lelia -, il Circolo del Cinema “Dino Risi” di Trani e il Lecce Festival della Letteratura, hanno realizzato “Giorgio Bassani e il cinema - Scritture, voci, polemiche, documenti”, un omaggio allo scrittore con un ciclo di iniziative a cura di Lea Durante e Vito Santoro che si terranno nei Cineporti di Bari, Lecce e Foggia.
 
La giornata inaugurale, mercoledì 2 alle 9.30, si terrà nell’ex Palazzo delle Poste a Bari con l’incontro sul tema: “Giorgio Bassani fra storia e memoria”. Dopo il saluto di Francesca R. Recchia Luciani (coordinatrice scientifica del Centro Studi Ricerche Formazione AFC), seguirà la conversazione tra Paola Bassani (Fondazione Giorgio Bassani), Giulia Dell’Aquila (Università di Bari), Lea Durante (Università di Bari), Giandomenico Vaccari (Apulia Film Commission). Seguiranno le proiezioni di brevi sequenze tratte dai film “La ricotta” di Pier Paolo Pasolini, “La lunga notte del 43” di Florestano Vancini, “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica, “Gli occhiali d’oro” di Giuliano Montaldo, “La rabbia” di Pier Paolo Pasolini, “I vinti” di Michelangelo Antonioni e l’intervista “Incontro con Bassani” (1979) di Carlo Figari.
 
A seguire, alle 11.30, “Arreso a uno sguardo infinito”: Giorgio Bassani e la filmabilità della parola, conversazione con Lino Capolicchio (attore), Roberto Chiesi (Cineteca di Bologna), Carlo Figari (Università di Cagliari), Anton Giulio Mancino (Università di Macerata). Coordina Vito Santoro (Università di Bari).
 
Il giorno dopo, giovedì 3 alle 15.30 al Cineporto di Lecce, dopo il saluto di Giandomenico Vaccari, lo stesso tema sarà materia di conversazione tra Luca Bandirali (Università del Salento), Lino Capolicchio, Roberto Chiesi, Carlo Figari e Vito Santoro. Seguiranno le proiezioni delle sequenze dei film. Stesso tema e stessa proiezione, venerdì 4 alle 15.30, anche al cineporto di Foggia. Dopo i saluti di Francesca R. Recchia Luciani, la conversazione sarà affidata a Lino Capolicchio, Eusebio Ciccotti (Università di Foggia), Carlo Figari, Trifone Gargano (Università di Foggia) e Lea Durante.
 
Articolata sarà anche l’attività nei giorni successivi nei Cineporti di Puglia, con documenti e film fino a fine novembre. I dettagli sul programma degli incontri e delle proiezioni sono disponibili sul sito: www.apuliafilmcommission.it.
 
Agli incontri parteciperanno anche gli studenti del Liceo ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari, Adirt Bari, Liceo Palmieri di Lecce. Sono stati attribuiti CFU per i corsi di laurea in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale, Filologia moderna, Scienze filosofiche, Scienze storiche e della documentazione storica dell’Università di Bari, e per il corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’Università del Salento