Per la rassegna di cinema internazionale “Registi fuori dagli sche[r]mi”, sulle pagine YouTube e Facebook di Apulia Film Commission il regista Franco Maresco dialogherà con il direttore artistico Luigi Abiusi e il critico e docente Bruno Roberti. La proiezione del film in versione restaurata “Totò che visse due volte”, film prodotto nel 1998 e diretto da Maresco con Daniele Ciprì, sarà visibile dal 6 al 9 luglio richiedendo le coordinate alla e-mail registifuoridaglischermi@apuliafilmcommission.it. Continua con il recupero di questo film “maledetto” da parte della rassegna, l’opera di riscatto di capolavori del cinema recente divenuti di difficile reperimento o letteralmente scomparsi dalla circolazione.
Film controverso, scandaloso, divenuto subito leggendario: bloccato dalla censura alla sua uscita nel 1998, poi liberato in appello, in questi anni è scomparso dalla circolazione. Ora la Cineteca di Bologna ne ha fatto un prezioso restauro, ridonando al film tutto lo splendore del bianco e nero fotografato da Luca Bigazzi.
Visione apocalittica, totalmente nichilista, folle, “Totò che visse due volte” si dispiega tra grottesco e tragedia; vive nel ghigno beffardo proprio delle opere maledette, “malate”, scandito da una fotografia liricissima che coglie un contesto animalesco, degradato, in cui lo scatologico sembra coincidere con l’escatologico, e in cui è possibile vedere reminiscenze da Pier Paolo Pasolini a Luis Buñuel fino alle visioni paradossalmente più religiose e rigorose della storia del cinema.
La rassegna “Registi fuori dagli Schermi” è finanziata da Regione Puglia e Fondazione Apulia Film Commission a valere su risorse del Patto per la Puglia FSC 2014/2020, nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2019/2020.