Venerdì 3 febbraio 2012 si svolgerà nel Centro di Salute Mentale Bari Centro in via Pasubio in Bari la proiezione del film "Focaccia Blues" in presenza del regista Nico Cirasola. Al termine della proiezione, destinata a utenti del Centro e operatori, verranno presentati alcuni "dietro le quinte" del film e il regista risponderà alle domande dei partecipanti.
L' incontro rientra nel percorso di cinema come terapìa, come strumento di riabilitazione psicosociale, di lotta allo stigma, di miglioramento della Salute Mentale portato avanti sin dal 1988 da Maristella Buonsante, psichiatra e psicoterapeuta, direttore del CSM e da Valeria Grasso, psicologa, sulla scia della Legge 180.
I frutti di questo pionieristico lavoro complessivo di varie metodologìe di riabilitazione psichica sono il cambiamento di stile di vita, la capacità di migliorare la rete di relazioni e il patrimonio informativo di persone che rischiano di "congelare" la loro vita in un disagio psichico, senza intravedere vie d’uscita. Che invece (a saperci fare) ci sono, eccome!
Negli ultimi 2 anni nel Centro di Salute mentale di Via Pasubio, sono stati portati avanti importanti progetti di riabilitazione - anche con valutazione scientifica di processi e di risultato, attraverso un corposo lavoro di psicodiagnostica - grazie al lavoro dell’educatrice Mina Marzulli e degli altri Operatori e il finanziamento ottenuto dalla ASLBA, diretta da Angelo D. Colasanto.
Importante la collaborazione degli studenti in tirocinio dei Corsi di Laurea di Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica e di Educatori Professionali della Facoltà di Medicina dell'Università di Bari, che hanno così potuto formarsi "in campo".
Durante l’incontro del 3 febbraio Nico Cirasola,versatile affabulatore della Città, attore, regista, interverrà per commentare il suo film "Focaccia Blues", mettendo a disposizione l’esperienza di una ormai lunga carriera anche su questo inusuale palcoscenico.
Cirasola debutta come regista all'età di 38 anni come sceneggiatore e attore accanto a Renzo Arbore in "Odore di pioggia" (1989); successivamente dirige e recita "Corsica" (1992) e "Da Do Da" (1994). La sua eclettica carriera nel mondo del cinema prosegue nel 1995 con due film: in "Un altro giorno ancora" (dove interpreta un portiere d'albergo) e "L'estate di Bobby Charlton". Nel 2000 è l'interprete anche di "Sangue vivo" (Edoardo Winspeare) per riapprodare alla regia con "Albània Blues" (2000), "Bell'epoker" (2003–2004) e infine "Focaccia blues" (2009). La pellicola sottolinea il suo lato filosofico, poetico e suggestivo fino ad accarezzare un piacevole nonsense e un tocco di stravaganza, nella narrazione della sfida "epica", tutta pugliese, tra focaccia e fast food. Nel 2010 il regista ha anche firmato il corto "Signor Gi Bi", sulla vita di Gino Boccasile.