“Sobrio, elegante e crudele”: così Paolo Mereghetti sul film “Edoardo II” di Derek Jarman (gran Bretagna, 1991), in programma sabato 4 e domenica 5 nella rassegna “Le vacanze intelligenti”, proposta al cinema ABC di Bari dal Circuito D’Autore di Apulia Film Commission grazie alla collaborazione con la Cineteca lucana: l’appuntamento è come sempre alle 19.00 e alle 21.00 (biglietto 3 euro, info http://dautore.apuliafilmcommission.it/).
Interpretato fra gli altri da Steven Weddington, Andreaw Tiernan e Tilda Swinton, il film racconta della dinastia dei Plantageneti, alla quale appartenne Edoardo II debole, inetto e corrotto, nonché re d’Inghilterra a 23 anni nel 1307. Sposato ad Isabella, bella e ardita principessa di Francia, figlia di Filippo il Bello, si contorna di viziosi, fra i quall emerge Piers Gaveston, un guascone omosessuale che il Re, perduta completamente dignità, nomina Gran Ciambellano, colma di titoli e favori e considera addirittura come suo compagno sul trono. Rifiutandosi Edoardo ai rapporti con la consorte, costei, ferita e delusa, si accorda con Mortimer (di cui diventa l'amante) e con gli altri nobili inglesi obbligando Edoardo ad esiliare Gaveston. Data la disperazione e le isterie del Re, Isabella - che era riuscita ad ottenere l'appoggio del cognato Henry - decide di far tornare a Londra Gaveston, con il segreto intento di farlo assassinare sul suolo inglese. A Londra il nobile Mortimer ferisce Gaveston e il Re, sconvolto, ne adotta il servo (Spencer), creandolo conte. Assalito il castello dai baroni insorti, Edoardo in lacrime avverte il guascone, che fugge ma, inseguito dai soldati di Mortimer, muore strangolato. Furente e disperato per la morte dell'amico prediletto, il Re pugnala di sua mano l'uccisore.