Il regista pugliese Vito Palmieri torna al Bif&st. Dopo aver partecipato nel 2011 nella sezione fuori concorso Puglia & Cinema con il documentario "Il Valzer dello Zecchino - Viaggio in Italia a tre tempi", quest'anno gareggerà con il cortometraggio "Eclissi di fine stagione". Il corto sarà proiettato sabato 24 marzo alle ore 18.15 nella sala 3 del multicinema Galleria di Bari e in replica martedì 27 marzo alle ore 16.15.
"Eclissi di fine stagione" racconta, in una giornata tutta particolare, la piccola, ma significativa rivincita di una coppia di albanesi che lavora da anni in Italia.
Il corto è stato selezionato in numerosi festival cinematografici italiani tra cui il Giffoni Film Festival, nella sezione Diritti umani. Lo scorso anno ha vinto il premio della giuria, presieduta dal regista Alessandro D'Alatri, al festival Cortoacquario.
Vito Palmieri, nato a Bitonto, si laurea in Filmologia al Dams di Bologna. Il regista pugliese ottiene i primi apprezzamenti da critica e pubblico nel 2006 con "Tana libera tutti". Finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e candidato nello stesso anno ai David di Donatello, il cortometraggio si aggiudica oltre cinquanta riconoscimenti, tra cui il premio della giuria al Festival Arcipelago nel 2007 e un premio al festival di Novosibirsk in Russia. Segue "Se ci dobbiamo andare, andiamoci" del 2009, presentato al festival Human Rights di Bologna. Nel 2010 Palmieri approda al documentario con "Il Valzer dello Zecchino - Viaggio in Italia a tre tempi", vincitore del premio speciale della giuria al Festival Internazionale Arcipelago di Roma e del primo premio come miglior documentario all’Annecy Cinéma Italien.