L’Apulia Film Commission, il Gruppo Puglia del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e il Centro Studi AFC ricordano assieme la figura insostituibile di Vito Attolini, venuto a mancare lo scorso 11 dicembre all’età di ottantasei anni. “Vito Attolini, intellettuale e gentiluomo”, in programma venerdì 23 dalle 17 al Cineporto di Bari, è il titolo dell’incontro che unirà esigenze di studio al commosso omaggio e in cui sarà sottolineato il prezioso contributo di intellettuale a tutto campo, temprato da una signorilità senza pari, dello storico e critico cinematografico che del Gruppo Puglia del SNCCI è stato per molti anche il fiduciario.
All’incontro interverranno: Maurizio Sciarra (presidente Apulia Film Commission), Giandomenico Vaccari (vicepresidente Apulia Film Commission), Anton Giulio Mancino (fiduciario SNCCI – Gruppo Puglia), Raffaele Cavalluzzi (Università degli Studi di Bari), Angela Bianca Saponari (Centro Studi AFC, SNCCI – Gruppo Puglia), Frederic Pascali (SNCCI – Gruppo Puglia). Seguirà la proiezione di un film particolarmente emblematico nel percorso di studi di Attolini, fondamentale per comprendere lo spessore della sua passione cinematografica: “Ombre rosse” (1939) di John Ford, rigorosamente in edizione italiana doppiata secondo le preferenze di Attolini che non amava i sottotitoli.
L’iniziativa, in cui verranno ripercorsi i principali ambiti di studio di Attolini, proseguirà con “Vito Attolini, sotto il segno dei film”, rassegna realizzata in collaborazione in collaborazione con la Mediateca Regionale Pugliese. Si tratta di un ciclo di sei proiezioni a ingresso libero, che si terranno ogni mercoledì dal 28 febbraio al 4 aprile alle 18, nella sede della Mediateca a Bari (via Zanardelli 30). I film saranno introdotti da critici del Gruppo puglia del SNCCI e colleghi di Attolini.
Si comincia, mercoledì 28 febbraio, con la pellicola “Europa 51” (1952) di Roberto Rossellini, film cui collaborò in sede di sceneggiatura lo scrittore e critico teatrale di origine modugnese Sandro De Feo, cui Attolini con Alfonso Marrese ha dedicato lo scorso anno un volume monografico a cura della collana da lui ideata e curata dal SNCCI Gruppo Puglia per conto della Teca del Mediterraneo – Biblioteca Multimediale e Centro di Documentazione della presidenza del Consiglio Regionale della Puglia. A quest’incontro inaugurale della rassegna di film e autori particolarmente cari ad Attolini, interverranno Giandomenico Vaccari, Anton Giulio Mancino e Alfonso Marrese, che introdurrà il capolavoro di Rossellini.
A seguire, mercoledì 7 marzo, sarà la volta di “Signore & signori” (1965) di Pietro Germi, introdotto da Lorenzo Procacci Leone; il 14 marzo “Sentieri selvaggi” (1956) di John Ford, introdotto da Anton Giulio Mancino; il 21 marzo “L’infanzia di Ivan” (1962) di Andrej Tarkovskij introdotto da Irene Gianeselli, il 28 marzo “Senso” (1954) di Luchino Visconti introdotto da Angela Bianca Saponari e il 4 aprile “La città delle donne” (1980) di Federico Fellini introdotto da Gemma Lanzo.
Tutte occasioni imperdibili per ritornare sui passi della storia de cinema grazie ad Attolini, che ne ha onorato nella sua lunga carriera le tappe salienti con scritti, interventi e iniziative importanti. Nel corso di questi eventi saranno inoltre previsti annunci e sorprese di ulteriori iniziative sempre nel ricordo di Vito Attolini.