Sarà la Musica Concentrazionaria, composizioni scritte dagli internati nei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale, al centro della serata in programma domani, martedì 9 alle 20, all’Auditorium Santa Chiara a Foggia. Finanziata da Apulia Film Commission in collaborazione con il Conservatorio di musica “Umberto Giordano” di Foggia, la serata prevede un doppio evento: la proiezione del documentario “Maestro” di Alexandre Valenti, con protagonista il compositore pugliese Francesco Lotoro (musicista di Barletta e oggi personalità di spicco a livello internazionale) e il concerto di Musica Concentrazionaria con il Maestro Francesco Lotoro e la sua Orchestra.
S’inizia, quindi, con la proiezione del documentario “Maestro”, una co-produzione tra Italia e Francia realizzata con il contributo di Regione Puglia - Fondi FSC e PO FESR 2007-2013 - e il sostegno di Apulia Film Commission.
Il film è dedicato, quindi, alla figura e all’impresa di Lotoro, 49enne pianista e compositore di Barletta, che da oltre 20 anni ricerca, raccoglie, trascrive ed esegue in concerto con la sua Orchestra di Musica Concentrazionaria, le musiche composte dagli internati nei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale. Un repertorio enorme, un mondo musicale in grado di rivoluzionare la storia stessa della musicologia, nonostante le condizioni disumane in cui ha preso forma, negli anni dal 1933 al 1945 a opera di donne e uomini, artisti delle più diverse origini.
Melodie, canzoni, sinfonie, concerti, creati da ebrei, zingari, prigionieri politici, soldati e ufficiali francesi, russi, polacchi, olandesi, belgi, inglesi italiani, e perfino militari americani bianchi e neri con i loro ritmi blues; musicisti che componevano mentre il mondo intorno a loro era una prigione, e che per la maggior parte non ne tornarono vivi.
Dopo la proiezione, il Maestro Lotoro (pianoforte) e la sua Orchestra, con Orazio Sarcina (violino), Domenico Pedone (violino), Barbara Ciccone (viola), Francesco Montaruli (violoncello), Fabrizio Fava (oboe), Paolo Candido (voce), Lea Lallo (pianoforte), saranno protagonisti di un concerto dal titolo “Nuove musiche del Novecento”.