Il 26 e 27 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Comunale Tommaso Traetta di Bitonto, andrà in scena lo spettacolo teatrale Delitto e Castigo (da F. Dostoevskij) con la regia di Francesco Giuffrè.
Dopo la positiva esperienza degli innumerevoli laboratori formativi svolti nelle varie edizioni del Bif&st Bari International Film Festival diretto da Felice Laudadio, durante il Bif&st 2017 (aprile 2017), si sono svolti due laboratori formativi. Uno sul montaggio cinematografico dedicato a Immagine e suono condotto dal grande montatore Roberto Perpignani e un laboratorio di formazione teatrale condotto dall’autore e regista teatrale Francesco Giuffré.
Lo spettacolo teatrale Delitto e Castigo che andrà in scena a Bitonto, è nato proprio durante il laboratorio di formazione teatrale condotto da Giuffrè ed incentrato sull’adattamento per la scena dell’opera Delitto e Castigo di Fedor Dostoevskij. Per otto giorni, dal 22 aprile al 29 aprile 2017, circa 30 ragazzi hanno partecipato al laboratorio alla riscoperta di se stessi e di un’opera tra le più importanti di Dostoevskij. Tra rituali per stabilire un clima di condivisione e serenità nel gruppo, ed esercizi di conoscenza e consapevolezza del proprio corpo e dello spazio intorno a sé, i ragazzi hanno avuto l’occasione di lavorare concretamente sull’adattamento di un’opera teatrale. Il tutto all’interno di una delle aule conferenze dell’ex Palazzo delle Poste dell’Università di Bari, allestita per l’occasione con spessi tendaggi e moquette.
Francesco Giuffrè non si considera un “maestro di teatro”, bensì un esperto la cui unica volontà è condividere con i ragazzi la bellezza e la poesia del teatro. Giuffrè ha voluto quindi individuare tra i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio, i talenti da inserire nell’allestimento dello spettacolo ispirato al romanzo di Dostoevskij, per permettere loro di mettere in atto tutto ciò che hanno imparato, perché – dice Francesco Giuffrè – “un attore che non va in scena è come un viaggiatore che si limita a guardare foto”.
“Delitto&Castigo – prosegue Francesco Giuffrè - è uno dei romanzi più influenti della letteratura russa, e non solo. E’ una storia che scandaglia l'animo umano fino alla sua più estrema profondità, nelle pieghe più segrete e intime. Raskolnikov, il protagonista del romanzo, è un uomo "nudo" e vulnerabile, che vuole lottare contro quello che pare il suo fallimentare destino, credendosi un uomo superiore, un uomo che può arrogarsi quel diritto non scritto per poter cambiare la sua vita e il percorso inevitabile della sua sorte. Ho accolto con grande entusiasmo la sfida di realizzare con i ragazzi del laboratorio questo spettacolo, un piccolo ma significativo passo per provare a tracciare un percorso che dal Bif&st possa dar vita alla formazione di una compagnia di giovani talenti pugliesi, che in un momento così difficile per il teatro, possano trovare la vitalità del fare teatro, e del crescere come attori e come persone. ”
“Si parla molto – queste le parole di Felice Laudadio – in occasione dei festival del cinema, della fantomatica "attività permanente" che dovrebbe far seguito all'evento principale. Il Bif&st 2017 ci prova, a suo modo. Nello scorso aprile fu affidato al regista Francesco Giuffré il compito di condurre un laboratorio di formazione teatrale riservato a giovani aspiranti attori o attori professionisti e semiprofessionisti, selezionati con molta accuratezza fra le tante domande pervenute. Lo sbocco di quel seminario era quello di riuscire ad individuare fra i ragazzi cinque attori da prescegliere per la messa in scena, in un teatro, dello spettacolo "Delitto e Castigo" di Dostojevskij adattato dallo stesso Giuffré. E' davvero con grande soddisfazione, dunque, che anche grazie al sostegno del Teatro Pubblico Pugliese in associazione con l'Apulia Film Commission, si perviene infine alla messa in scena dello spettacolo. E' un esperimento, ovviamente, ma - se funzionerà, come mi auguro e auguro ai protagonisti di questa bella avventura - confermerà che un festival di cinema può continuare a produrre attività culturali e di spettacolo anche dopo la sua conclusione. Le famose "attività permanenti": ora sono una piccola, ma significativa realtà.”
L’evento è organizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission e dal Bif&st, con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese ed il Comune di Bitonto e la produzione de La Compagnia del Sole diretta da Marinella Anaclerio, e con il coordinamento organizzativo di Serge D’Oria, project manager della rete dei Festival di Apulia Film Commission.
Le due serate previste giovedì 26 ottobre e venerdì 27 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Traetta di Bitonto sono ad ingresso gratuito e fino ad esaurimento posti (info www.apuliafilmcommission.it – www.bifest.it - 080.9752900).
Scheda tecnica
ATTORI: 5 ragazzi che hanno partecipato al laboratorio teatrale che si è svolto durante l’ultima edizione del Bif&st Bari International Film Festival (22-29 aprile 2017).
Giovanni Botticella
Davide Ventola
Silvia Guerrieri
Giuseppe Losacco
Elisabetta Lenoci
REGIA Francesco Giuffrè
COSTUMI Compagnia del Sole
DISEGNO LUCI Giuseppe Filipponio
MUSICHE Gianluca Attanasio
FOTO Giacinto Mongelli
PRODUZIONE ESECUTIVA Tiziana Laurenza
ASSISTENTE DI PALCOSCENICO Francesco Casareale
Francesco Giuffré nasce a Roma il 25-03-1972. Figlio dell’attore Carlo Giuffrè e nipote di Giulio Panicali, fondatore della C.D. (Cooperativa Doppiatori) e voce di Tyrone Power, Robert Taylor, Kirk Douglas e una pletora di attori noti del cinema internazionale. Nel 2004 debutta alla regia dove ha spesso messo in scena romanzi di cui ha sempre curato l’adattamento teatrale. Romanzi forti, che scandagliano l’animo umano fino alle pieghe più profonde
2004: “Ti hanno portato via all’alba” tratto dalle lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e le poesie di Ana Achmatova. Teatro Argot, Roma
2005: “Lo zoo di vetro” di T. Williams, Teatro Spazio uno, Roma
2006: "Il Profumo" di Patrick Süskind Teatro Argot
2006: “Musicante” di A. De Rosa, Teatro di Oppido Lucano
2007 "Cuore di cane" di Mikhail Bulgakov, Teatro Argot e Teatro di Roma Tor Bella Monaca
2008 "Othellow" di William Shakespeare, Teatro Argot, in Rome
2010: "Hell - un'altra storia del moro di Venezia", di William Shakespeare Teatro Piccolo Eliseo, Roma
2010 "Delitto & Castigo” da F. Dostoevskij, Teatro Argot
2012: “1984” da G. Orwell
2014 “La lista di Schindler” da T. Keneally. DIANA O.R.I.S. produzioni
2015: “L’uomo tigre” Regia e coautore
Nel 2014 è nella terna finalista del Premio “Le maschere del Teatro italiano” con serata di premiazione trasmessa in diretta su Rai 1, come “Miglior autore di novità italiana” per “La lista d Schindler”
Nel marzo del 2017 vince il premio “RITA SALA” come miglior spettacolo con “Delitto&Castigo”. Nel 2018 porterà in scena “Le notti bianche” da F. Dostoevskij, prodotto dal Teatro Ghione di Roma, interpretato da Giorgio Marchesi e Camilla Diana, che sarà in tournée nazionale.