Da giovedì 20 giugno nelle sale italiane “Tulipani – amore, onore e una bicicletta”, la commedia drammatica del regista premio Oscar Mike Van Diem. Protagonisti della vicenda sono: Ksenia Solo, Gijs Naber, Giancarlo Giannini, Lidia Vitale, Donatella Finocchiaro, Giorgio Pasotti, Anneke Sluiters, Michele Venitucci e i pugliesi Totò Onnis, Gianni Pezzolla e Domenico De Pasquale.
Co-produzione internazionale Italia/Olanda e Olanda/Canada, la pellicola girata quasi interamente in Puglia nell’ottobre del 2015 tra Ginosa (in provincia di Taranto), Ruvo di Puglia e Bari, arriva nei cinema italiani dopo aver ottenuto ampi consensi e numerosi riconoscimenti nei più prestigiosi festival internazionali (cinque minuti di applausi alla Premiere mondiale al TIFF – Toronto International Film Festival).
Il film è stato prodotto per l’Italia dalla Draka Production di Corrado Azzollini e Stemo Productions di Claudio Bucci, per l’Olanda da Fatt Productions, per il Canada da Don Carmody Television, con anche il contributo economico di Eurimages, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo — Direzione Generale Cinema, con il contributo dell’Apulia Film Fund (128mila euro a valere su Fondi FSC 2007-2013) e Apulia Promotion Film Fund della Regione Puglia e il supporto di Apulia Film Commission, con il sostegno della Regione Lazio (Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo). Distribuzione italiana a cura di Draka e Stemo Productions, in collaborazione con la P&F Production.
Il film, inoltre, sarà presentato in un evento speciale aperto al pubblico venerdì 21 giugno alle 20 al Cinema UCI Showville di Bari, alla presenza del produttore Corrado Azzollini, del cast pugliese e del direttore dell’Apulia Film Commission Antonio Parente.
“Siamo molto orgogliosi di questo film – dichiara il produttore Corrado Azzollini – un’opera di grande valore cinematografico, che è stato largamente apprezzato in festival internazionali tra i più importanti al mondo, tra cui il Toronto Film Festival, ricevendo ottima critica e grande favore del pubblico”.
“Tulipani” racconta la storia di Gauke (Gijs Naber), un contadino olandese, che, dopo aver perso la fattoria durante l’alluvione del 1953, è determinato a cambiare vita e sceglie una terra dove non avere più le calze bagnate. In sella alla vecchia bicicletta di suo padre, raggiunge il caldo sole della Puglia dove decide di stabilirsi, avviando un favoloso commercio di tulipani.
Appassionato e onesto, non disposto ai compromessi legati alle ambigue egemonie della mafia locale, desideroso di offrire alla donna che ama una vita semplice ma serena, Gauke finirà per diventare l’eroe del villaggio, per poi scomparire improvvisamente. Trent’anni dopo, una giovane ragazza canadese (Ksenia Solo) arriva in Puglia per spargere le ceneri della madre e scoprirà questa vecchia storia, legata alle sue origini.
Un ispettore di polizia italiano (Giancarlo Giannini) tenterà di conoscerne i retroscena, faticando a credere al racconto colorito della simpatica Immacolata (Lidia Vitale) vecchia amica di Gauke e testimone delle intricate vicende che avvicinarono l’olandese al fabbro Piero (Giorgio Pasotti) e a sua moglie Chiara (Donatella Finocchiaro), in uno scenario dove il sogno e la realtà, l’ironia e l’amarezza, si mescolano continuamente.