Secondo quanto riportato da un recente articolo di “Lifegate”, dai primi anni del ‘900 l’ambiente è diventato il grande protagonista del cinema. La settima arte, infatti, è lo strumento perfetto per la divulgazione e la tutela di alcune tematiche ambientali. Gradualmente, soprattutto a Hollywood, il rapporto tra uomo e ambiente è diventato sempre più persuasivo e interessante, tanto da coinvolgere diversi attori e registi a esporsi apertamente con il loro impegno, diventando testimonial internazionali.
Da questa riflessione, è nata l’idea di trattare alcuni fattori riguardanti il surriscaldamento globale attraverso lo strumento cinematografico che coinvolge, in un percorso di alternanza scuola lavoro, i ragazzi dell’Istituto “Antonietta De Pace” di Lecce. Questo conflittuale rapporto tra uomo e ambiente, è il tema centrale della rassegna cinematografica “The Nature’s Illness” che propone, da mercoledì 2 a venerdì 4 maggio nella sala del CineLab “Giuseppe Bertolucci”, un ciclo di proiezioni di documentari e fiction, per raccontare le responsabilità umane sui rischi ambientali.
“‘The Nature’s Illness’ rappresenta un importante momento di riflessione per mettere a nudo gli errori umani – commenta Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia -. La salvaguardia dell’ambiente è un tema fondamentale, non solo per il nostro futuro ma, soprattutto, per quello dei nostri figli. Veder creare, ideare e organizzare da giovani studenti un progetto culturale “esperienziale” su un tema così delicato, ci fa ben sperare. In un momento critico come questo, dove i fatti della cronaca mostrano tutti i giorni episodi di bullismo e di disinteresse generale per i temi sociali, l’ottima riuscita di progetti formativi come questo, ci inorgogliscono e ci spronano a fare di sempre di più”.
La rassegna “The Nature’s Illness”, realizzata da Apulia Film Commission e I.I.S.S. “Antonietta de Pace”, insieme ai ragazzi di alternanza scuola-lavoro dell’Istituto, vuole essere un momento di connessione tra il Cineporto e l’ambiente, la città e clima e l’uomo e la natura.
“Sono lieta di questa collaborazione avviata con Apulia Film Commission- commenta il dirigente scolastico Silvia Madaro Metrangolo -, che rappresenta un esempio di come la scuola e il mondo del lavoro possano e debbano interagire, ottenendo così risultati positivi per entrambi. Ringrazio AFC che ha seguito questo percorso di alternanza scuola lavoro insieme al professor Gioacchino Palma, tutor scolastico, insieme hanno realizzato in una sinergia virtuosa un percorso di alte competenze professionali connesso a tematiche di carattere sociale”.
S’inizia, mercoledì 2 alle 18, con il meraviglioso e inquietante paesaggio umano rappresentato dal film “Baraka” di Ron Fricke. Il giorno dopo, giovedì 3 alle 9, proiezione del film “Una scomoda verità” di Davis Guggenheim, cui seguirà (alle 11) “The day after Tomorrow” di Roland Emmerich, con Leonardo Di Caprio in prima linea a difesa e salvaguardia dell’ambiente. Nell’ultima giornata, venerdì 4 alle 9, toccherà a “Before The Flood” di Fisher Stevens, mentre alle 11 “Il complotto di Chernobyl” di Chad Gracia.
La rassegna “The Nature’s Illness” è prodotta da Apulia Film Commission e finanziata da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 ed in coerenza con il P.O.R. Puglia 2014-2020, nell’ambito dell’iniziativa “Viva Cinema - Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”.