Per la prima volta un esercente del cinema e dello spettacolo della provincia di Foggia sottoscrive una convenzione ufficiale con gli operatori dell'informazione. Un accordo che al di là delle agevolazioni che saranno praticate ai rappresentati della categoria - giornalisti pubblicisti, praticanti e professionisti iscritti all'Ordine della Puglia - intende gettare le basi per una proficua e duratura collaborazione tra la categoria degli esercenti dello spettacolo e tutti gli operatori di carta stampata, tv, radio e internet su scala regionale (fermo restando la loro iscrizione all'ordine professionale, che resta l'unica condizione indispensabile).
Come detto è la prima volta che si tenta di coordinare - senza tuttavia svuotare di importanza iniziative individuali pur molto coraggiose - una abbinata tra cinema e informazione, in particolar modo tra la più grande multisala del Mezzogiorno, cioè la 'Città del cinema' di Foggia, e l'Ordine dei giornalisti della Puglia. 'Una operazione che in un futuro speriamo prossimo, a margine della costituzione dell'Apulia film commission e del sempre maggiore interesse intorno all'arte cinematografica che dimostrano i pugliesi di tutte le età -ha dichiarato Mauro Palma, direttore artistico Città del Cinema- diventi un osservatorio permanente sulle scelte, sul consumo, sulla tipologia di pellicola e sulla fruizione in generale della settima arte' .La convenzione, che consentirà ai giornalisti di assistere alle proiezione di tutti i film dal lunedì al venerdì al costo del biglietto di 3 euro e alle prime visioni del venerdì in maniera assolutamente gratuita, la si deve alla collaborazione tra l'amministratore della Città del Cinema Antonio Sarni e il presidente dell'Ordine dei giornalisti Puglia Paola Laforgia. 'Invesitire nel cinema - ha commentato Antonio Sarni - non vuol dire solo aprire esercizi ma anche mettere a disposizione della cittadinanza tutte le informazioni possibili, sui film sui loro contenuti e su cosa vuol dire andare al cinema oggi'. La convenzione è operativa già da qualche giorno, durerà un anno ma sarà automaticamente rinnovata alla sua scadenza.
Marzia Campagna