Sarà a Foggia lunedì 7 settembre, presso i Cineporti di Puglia/Foggia, uno dei più grandi pianisti jazz italiani: Gaetano Liguori, leader del gruppo “Idea Trio”, con cui ha tenuto oltre tremila concerti in tutto il mondo.
Una prima nazionale che è una vera chicca. Per il terzo incontro di Suoni e Rivoluzione - Ejzenstejn - Il primo piano, organizzato dall'associazione Mo'l'estate Spirit e finanziato da Apulia Film Commission, su risorse FSC 2007-2013 “Cineporti di Puglia”, infatti Liguori, protagonista degli anni della contestazione tra musica, letteratura, impegno civile, sonorizzerà dal vivo “Que viva Mexico!”, insieme a Massimo Pintori alla batteria e Andrea Grossi al contrabbasso.
Il film “Que viva Mexico!” è un lavoro incompiuto, le cui riprese furono realizzate nel 1931 in Messico, col finanziamento di un gruppo americano ma i soldi terminarono anticipatamente e il regista fu richiamato in Unione Sovietica dove, tra l'altro, era caduto in disgrazia presso Stalin.
“Il 7 Settembre sarò a Foggia per questo omaggio al grande regista russo - commenta Liguori . Perché ho scelto tra i suoi film 'Que viva Mexico!'? Nel 1989 dopo un viaggio di solidarietà nel Nicaragua Sandinista registrai un disco dedicato all'eroica lotta di quel popolo per la libertà. Mi capitò di leggere di questo film e mi piacque il titolo e cosi nacque 'Què viva Nicaragua'. Ora, dopo 25 anni, restituisco il favore a Ejzenstejn musicando il suo film”.
Con Gaetano Liguori e “Idea Trio”, a presentare il film, il direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia 'La Magna Capitana' Franco Mercurio.
Gaetano Liguori è docente di Pianoforte e Storia del Jazz, è stato il primo musicista jazz italiano a suonare in India, Thailandia, Singapore e Malesia e ha ricevuto a soli 25 anni il Premio della Critica Discografica. In oltre quarant’anni di carriera, ha composto colonne sonore per teatro, cinema, radio, danza e ha portato la sua musica in giro per il mondo al servizio di grandi progetti di solidarietà, dall'Africa al Medio Oriente, fino all'America Latina. Lo scorso anno ha vinto il premio “Cultura contro le mafie”, dopo essere stato insignito nel 2013 dell’“Ambrogino d'Oro” per il suo impegno civile e nel 2011 il Premio Unesco.
Fuori programma il giorno prima, domenica 6, con la presentazione del libro dell’artista milanese di adozione, 'Confesso che ho suonato' presso il BiblioCafè Skantinato Cinquantotto di Troia, che ci farà conoscere la storia, la musica e le passioni civili di uno dei protagonisti della storia del jazz italiano nel mondo. Dialogherà con lui il direttore artistico di Mo'l'estate Spirit Stefano Starace.
Lunedì 7 a Foggia, invece, la sonorizzazione dal vivo della pellicola del grande regista russo sarà accompagnata, anche in questo caso, da degustazioni di vini e prodotti tipici del territorio.
Ingresso libero, fino a esaurimento posti, e inizio previsto alle ore 20.30.