Profonda soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell'Anart e del Teatro Pubblico Pugliese, portavoce del settore prosa dell'Agis, Carmelo Grassi, alla notizia dell’approvazione del decreto legge che assegna al Mibac, a partire dal 2011 in misura permanente, 236 milioni, 149 dei quali destinati al FUS. "Si tratta di una decisione - ha sottolineato Grassi - che giunge dopo una mobilitazione di massa del settore che ha richiamato tutti alla considerazione dell'importanza economica di mantenere attivo e produttivo lo spettacolo dal vivo".
Una disposizione - ha continuato Grassi - che riconosce evidentemente l'importanza del nostro distretto, che conta migliaia di lavoratori. Sulla base di questo provvedimento tutto il reparto dello spettacolo è impegnato ancora di più ad offrire prodotti culturali all'altezza delle esigenze del pubblico e nel senso della crescita culturale e civile del nostro paese. La cultura e lo spettacolo migliorano il nostro sistema di vita, lo rendono vivo e dinamico, nutrono gli intelletti". Un ultima riflessione Grassi l’ha espressa sulle dinamiche organizzative di questa mobilitazione "frutto di un coordinamento virtuoso tra le varie anime del settore, gli operatori, i circuiti, attori, registi, Federculture, Agis insieme ai sindacati, alla Conferenza delle Regioni, Anci, Upi, Province autonome - e ha sottolineato, in conclusione - "la grande attenzione e il sostegno manifestati dalla Presidenza della Repubblica e la determinazione dal Maestro Muti che ha con perseveranza portato avanti tutte le istanze e le motivazioni dell’agitazione. Un’azione nell’insieme compatta e coordinata che ha permesso l’epilogo sperato".