Ultimi appuntamenti domani ed eccezionalmente giovedì 12 dicembre con la rassegna “Azione/Reazione”, curata dal Circuito D’Autore di Apulia Film Commission al Piccolo di Bari Santo Spirito e inserita in un più ampio progetto culturale, editoriale e cinematografico.
La rassegna, la cui conclusione era prevista per domani con la bonus track dedicata ad Antonioni e De Palma, proporrà un altro appuntamento giovedì 12 dicembre, programmato per recuperare le proiezioni di lunedì 2 dicembre, saltate a causa di alcuni problemi tecnici.
“Azione/Reazione” proporrà quindi: mercoledì 11 dicembre alle 19.00 “Blow up” (1966) capolavoro di Michelangelo Antonioni e alle 21.00 “Blow out” (1981) thriller di Brian De Palma, ispirato in qualche modo al primo; giovedì 12 dicembre invece alle 19.00 ci sarà “Viaggio a Tokyo” di Yasujro Ozu (1953), mentre alle 21.00 “Goodbye South, Goodbye” di Hou Hsiao-hsien (1996).
La rassegna, ideata da Angelo Ceglie, è cominciata il 30 novembre, proponendo due diversi titoli nella medesima serata, laddove il primo film in programma è stato un classico della storia del cinema, mentre il secondo un film che ha tratto ispirazione dal primo. Il secondo film non è quindi né un remake né un sequel, ma una pellicola autonoma dalla prima, che si configura proprio come una “reazione”. Il biglietto d’ingresso giornaliero è di euro 3,00, mentre costo dell’abbonamento sarà di euro 10,00 (in allegato il programma dettagliato; info su dautore.apuliafilmcommission.it).
Oltre che una rassegna, “Azione/Reazione” è poi un prodotto editoriale. Contestualmente allo svolgersi della rassegna, quindi in prima battuta nel cinema Il Piccolo di Bari Santo Spirito e poi da giovedì 12 dicembre nelle altre 20 sale del Circuito, è in distribuzione gratuita una pubblicazione che stimolerà una partecipazione attiva degli spettatori pugliesi, coinvolti al cinema. La pubblicazione contiene gli scatti provocatori del fotografo sudafricano d’adozione, ma newyorkese di nascita Roger Ballen, con il quale il Circuito D’Autore ha avviato un’eccezionale collaborazione e che ha al suo attivo esposizioni in alcuni dei musei più importanti del mondo quali il MOMA di New York o il Centre Pompidou di Parigi.
Alle immagini di Ballen sono alternate sette affermazioni/citazioni che costituiscono la parte di “azione” del progetto: si tratta di sette affermazioni estratte da interviste, libri, dichiarazioni pubbliche di sette intellettuali di varia collocazione temporale e tipologia (solo due sono infatti registi, gli altri sono disegnatori, scrittori, fotografi: tra gli altri ci sono il regista Robert Bresson, il fotografo Wolfgang Tillmans, il filosofo Jean Francois Lyotard, lo scrittore Colum McCann). Le sette affermazioni riportate nella pubblicazione raccontano del loro rapporto con il cinema e con l’arte in generale e vogliono andare a provocare altrettante reazioni da parte del pubblico che riceverà il volumetto al Piccolo da domani. Allo spettatore D’Autore si chiederà di reagire all’affermazione dell’artista, lasciando la sua riflessione per iscritto negli stessi spazi bianchi previsti nella pubblicazione, che poi lascerà nell’apposito contenitore in sala.
Tutte le “reazioni” scritte del pubblico saranno raccolte e selezionate e diventeranno oggetto di una pubblicazione successiva intitolata “Reazione/Azione”, all’interno della quale sette intellettuali si confronteranno con quanto scritto dal pubblico degli spettatori.
