Sabato 20 Febbraio 2010 presso l'auditorium del museo provinciale di Lecce, ore 18:00, PRESENTAZIONE del film DOCUMENTARIO "HANNA E VIOLKA" di Rossella Piccinno e dibattito sulla migrazione di genere all'interno del progetto "I 100 colori della mia provincia".
Intervengono:
Antonio Gabellone (Presidente provincia di Lecce)
Bruno Ciccarese (Ass. Politiche Giovanili Provincia di Lecce)
Silvio Maselli (Apulia Film Commission)
Adriano d'Andrea (C.T.S. Roma)
Maria Rosaria Panareo (Sociologia delle Migrazioni, Univ. del Salento)
Rossella Piccinno (Regista)
Ada Donno (Associazione NaeMi)
Luigi Chiriatti (Kurumuny Edizioni)
Coordina (Antonella Mangia, ass. NaeMi, forum di donne Native e Migranti)
All'interno dell'evento sarà presentata l'edizione in DVD del documentario distribuito da Kurumuny e Anima Mundi Edizioni.
"Hanna e Violka":
Sinossi:
Hanna Korszla è una delle 1.700.000 badanti presenti in Italia, vive in Salento da tre anni insieme a Gina e Antonio, un anziano ultraottantenne malato di Alzheimer, di cui si occupa costantemente. Violka è sua figlia, diciannovenne polacca senza lavoro. Le vite di Hanna e Violka si incontrano come in uno specchio scambiando i propri ruoli nella cura di ‘Ntoni. E’ così che Hanna può finalmente ritornare in Polonia a riabbracciare il resto della sua famiglia confrontandosi con un presente e con un passato difficile, mentre Violka, badante-bambina, fa i conti con un soggiorno che non si rivela essere proprio "una vacanza".
"Hanna e Violka" è un film sulla trasformazione, quella privata delle protagoniste a confronto con differenti ruoli, e quella sociale dell’Italia che invecchia, della famiglia che cambia, delle straniere venute dall’Est per diventare quasi "di famiglia" . E’ un film sulla migrazione di oggi e sulla straordinaria capacità delle donne di affrontare con forza e ironia le dure sfide del quotidiano.
Note di regia:
Avvicinandomi a questo tema con il mio precedente lavoro "Voci di donne native e migranti" ho sentito l’esigenza di fare un ulteriore passo in questa direzione spostando la mia ricerca dal documentario corale al film privato, dalla realtà detta alla realtà mostrata.
Per questo motivo ho scelto di raccontare la vita di Gina e ‘Ntoni, miei nonni materni, e di Hanna, la loro badante polacca, avventurandomi personalmente in una riflessione che non è solo antropologica e sociale ma prima di tutto intima e personale.
Credits
Soggetto: Rossella Piccinno | Sceneggiatura: Rossella Piccinno, Nicolas Gray, Maggie Armstrong | Regia: Rossella Piccinno | Camera: Rossella Piccinno | Cast: Antonio Cacciatore, Hanna Korszla, Violka Korszla, Giovanna Margarito | Montaggio: Rossella Piccinno | Assistenza al montaggio: Tommaso del Signore | Musica: Marco Mattei, Marco Pierini| Produzione: Rossella Piccinno, DakhlaVision, Variemani | Co-produzione e distribuzione: Kurumuny, Anima Mundi edizioni | Con il sostegno di: Apulia Film commission | In collaborazione con: Naemi, forum di donne native e Migranti | durata: 56’ | Italia 2009
www.dakhlavision.com - info@dakhlavision.com
Festival:
- novembre 2009: Med Film Festival, Roma.
- dicembre 2009: Festival del cinema italiano di Istambul, Istambul, Turchia.
- Dicembre 2009: Festival Obiettivi sul lavoro, Roma.
- Gennaio 2010: Bari International Film festival.
- Marzo 2010: World Film festival, Tartu, Estonia
- Aprile-Maggio 2010: Doc in Tour, rassegna itinerante nelle sale cinematografiche dell’Emilia Romagna.
Premi:
- novembre 2009: Vincitore del Premio Open Eyes 2009 come Miglior Documentario Internazionale al Med Film Festival.
Motivazione:
Per la sensibilità poetica con cui si racconta una vicenda privata, che coinvolge due famiglie, una italiana e una polacca, testimoni dirette delle trasformazioni dell’Europa di oggi, tra migrazioni e cambiamenti sociali.
- dicembre 2009: Vincitore del festival Obiettivi sul Lavoro come Miglior Film Documentario:
Motivazione:
La regista, attraverso una scelta oculata ed efficace del soggetto, ha dimostrato profondità di analisi e metodo. Il linguaggio ancora non completamente maturo del film è controbilanciato da una notevole sensibilità nel cogliere momenti di vita intensi e significativi. In particolare la scelta della protagonista, una donna carica di energia umana e simpatia, permette di andare in profondità nella narrazione di una vicenda lavorativa estrema in contesto sociale ricco di contraddizioni come quello dell’Italia rurale.
Rossella Piccinno - biografia:
Rossella Piccinno, si laurea in Cinematografia Documentaria e Sperimentale al DAMS di Bologna, per diplomarsi successivamente come Tecnico di produzione video. Debutta alla regia con il corto Intenso sei nel 2005, a cui seguono i documentari Mauritania: città-biblioteche nel deserto (2006), Occhi negli occhi-Memorie di viaggio (2007), Voci di donne native e migranti (2008), To my Darling (2008), fino al suo ultimo lavoro Hanna e Violka (2009). Attualmente è artista residente presso lo Studio Nazionale di Cinema e Arti Contemporanee "Le Fresnoy", in Francia.
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Rossella Piccinno
www.lefresnoy.net