Dopo il focus aperto su Samuel Alarcon e sul nuovo cinema spagnolo, la rassegna “Registi fuori dagli sche(r)mi”, torna in Italia con Alessandro Comodin e il suo splendido I tempi felici verranno presto, passato allo scorso Festival di Cannes nella sezione “Semaine de la Critique”.
Prodotta da Apulia Film Commission in collaborazione con Uzak, la rassegna prosegue con un nuovo appuntamento presso il CineLab del Cineporto di Lecce, martedì 23 maggio, alle ore 20.30, con la proiezione de I tempi felici verranno presto. A dialogare col regista ci saranno il direttore artistico Luigi Abiusi, e il critico Anton Giulio Mancino.
Il film, appena uscito in Francia (dove Comodin vive già da un po'), è una storia d'amore davvero atipica, che si confonde con la leggenda, il mito; rappresentando una delle più originali variazioni sul tema dell'onirico. Con una fotografia straordinaria, un montaggio non consequenziale, una concezione dello spazio-tempo che fonde passato e futuro, I tempi felici verranno presto, si pone dalle parti di David Lynch, di Weerasethakul, di Dumont, ed è considerato uno degli esiti più alti del nuovo cinema italiano.
Scrive Vanna Carlucci: «È un movimento embrionale che sta per darsi mentre qualcos’altro è in procinto di giungere, il film di Alessandro Comodin; occhi aperti e in attesa, il tempo di una rincorsa e i I tempi felici verranno presto. Il plurale preannuncia un salto temporale, un varcare soglie e confini per ritrovarsi in età differenti che scorrono sempre in avanti, in un utopico futuro proiettato per aria».
“Registi fuori dagli scheRmi” è una rassegna finanziata da Apulia Film Commission, nell’ambito del progetto Cineporti di Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR 2014-2020 Obiettivo tematico 6”.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
CINEPORTI di PUGLIA: CineLab Giuseppe Bertolucci di Lecce c/o Via Vecchia Frigole, 36, 73100, Lecce