È Ishai Ravid, trentacinquenne sceneggiatore professionista israeliano, il vincitore di PugliaExperience 2010, workshop di sceneggiatura itinerante organizzato dall’Apulia Film Commission. Laureato in letteratura inglese e tecnico esperto di cinema d’animazione in 3D, con una lunga esperienza da scriptwriter per la televisione israeliana, Ravid ha vinto e convinto grazie alla sua storia di ghiaccio, fantascienza e distruzione sullo fondo di una Taranto irreale e futuristica. Un soggetto che diventerà, nel giro di un anno, una sceneggiatura grazie al contratto che lo sceneggiatore ha sottoscritto con la Fondazione Apulia Film Commission.
Giunto quest’anno alla seconda edizione, PugliaExperience ha visto la partecipazione di sedici sceneggiatori professionisti provenienti da altrettanti paesi dell’area Euromediterranea, selezionati su un ventaglio di ottanta domande di partecipazione pervenute.
Sono Filippo Conz (Italia/USA), Roberto Bentivegna (UK/ USA), Maja Bodenstein (UK/Cina), Ishai Ravid (Israele), Maja Costa (Italia/Germania), Anna Raisa Favale (Italia), Nurgul Odabas (Turchia), Martina Madejova (Slovacchia), Andra Petrescu (Romania), Charles Redon (Francia), Tianna Langham (UK/USA), Klaudia Weber (Svizzera/Perù), Lorenzo Sportiello (Italia), Sergio Recchia (Italia), Paola Manno (Italia), Christian Felhing (Germania) ad aver scritto ciascuno cinque soggetti originali durante il tour della Puglia seguendo un programma didattico specifico, condotto dal regista e sceneggiatore Amedeo D’Adamo (fondatore della Los Angeles Film School) e incentrato sulla sofisticata tecnica del pitching.
Il calendario del workshop ha alternato lezioni frontali a giornate di escursione organizzate dai sei location manager, uno per ogni provincia pugliese. Non solo location scouting nei posti più belli e suggestivi della Puglia, ma anche volti e personaggi, protagonisti e cantastorie per un giorno e ognuno per la sua terra di trame e di intrecci, di racconti che attendono solo chi le trasformi in narrazione ed immagine.
A Bari, guidati da Lello Petrone, gli scriptwriters hanno fatto visita al Carcere Fornelli dove hanno assistito a uno spettacolo diretto da Lello Tedeschi che - attraverso il Kismet Opera - si occupa di teatro sociale dentro il carcere minorile, coinvolgendo i giovani detenuti. Per la Bat, gli sceneggiatori hanno visitato Castel del Monte, le Saline di Margherita e il mercato di Trani dove il location manager Guido Melega ha organizzato per loro una serie di incontri con i pescatori. Per la provincia di Foggia, l’Apulia Film Commission ha richiesto voli speciali in elicottero per le Isole Tremiti. Qui gli ospiti, supportati dalla location manager Giusy Nocera, hanno avuto modo di confrontarsi con i ritmi di vita, i conflitti, la mentalità e la storia dell’isola attraverso i racconti di chi l’isola la vive tutto l’anno: il direttore delle poste, il medico, il campione mondiale di pesca in apnea, lo scultore di pietre e gli anziani. La necessità, l’attesa del pane che arriva in nave ogni mattina, la prospettiva diversa sulla vita combinate con l’incredibile scenario della riserva marina hanno costituito una fonte di ispirazione unica per la redazione del secondo soggetto. Diverso scenario a Taranto dove gli scrittori hanno alloggiato nella zona vecchia, punto di partenza ideale che ha permesso a Michele Loiacono di mostrare loro le criticità e le profonde contraddizioni di una città martoriata dall’industria siderurgica e dallo sviluppo industriale. Qui lo scouting ha riguardato i cantieri navali e il mercato del pesce e l’incontro - in una luce di profondo contrasto – con chi ha deciso di investire sulla città. Imprenditori e giovani impegnati nei laboratori urbani. A Ostuni con il supporto di Antonio Esperti, gli scriptwriters sono rimasti affascinati dai racconti dei musicisti slavi e dai fantastici scenari della Valle d’Itria. A Lecce hanno incontrato Ninfa, vocalist di musica salentina, nel magico contesto del convento di Melpignano dove ogni anno si svolge la notte della taranta. Guidati da Andrea Coppola, location manager tra l’altro del film di Ozpetek Mine vaganti che li ha accompagnati a Massaria Ceppano (dove per l’appunto è stata girata la scena di apertura del film del regista turco) gli scrittori hanno fatto il giro di tutta la litoranea.
Il viaggio si è concluso nel punto di partenza. Al Cineporto di Bari dove nella giornata del 21 ottobre sono state organizzate sessioni di pitching cronometrato con diciannove produttori dislocati in altrettante postazioni allestite per l’occasione. Ciascun sceneggiatore ha avuto modo di proporre in dodici minuti, a ogni singolo produttore, uno dei cinque soggetti scritti durante PugliaExperience.
Diciannove i produttori protagonisti delle giornate di pitching: Francesca Longardi (Cattleya), Federico Alfredo (39films), Andrea Stucovitz (PMI), Federico Ferrante (Martha Production, Citizen Jones), Jonas Bell Pasht (Citizen Jones), Massimo Di Rocco (Bartleby Film), Mario Mazzarotto (Movimento Film), Caroline Haertel (Micafilm), Claire Launay (Arte France Cinema), Tiziana Soudani (Amka Film Productions), Gertjan Langeland (Lev Pictures), Enzo Porcelli (Achab Film), Giuseppe Fiore (Offside Film), Maurizio Fiume (Ananas Cinema), Sabina Kodra (Erafilm Theater productions), Alessandro Contessa (Bunker Lab), Francesca Manno (Minerva Pictures), Andreas Eicher (Cine Plus Film Production), Simonetta Amenta.
Al termine della giornata Silvio Maselli, direttore dell’Apulia Film Commission, e Daniele Basilio - coordinatore di "PugliaExperience" e responsabile progetti cinema di Apulia Film Commission - hanno nominato "Ice", il soggetto scritto da Ishai Ravid, vincitore dell’edizione 2010.
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