È dedicato ai Chemical Brothers il terzo appuntamento del Loop Festival, in programma martedì 9 maggio alle 21.00 al Cineporto di Bari (ingresso gratuito, www.loopfestival.it).
Questa volta ad attraversare l'esperienza musicale e audiovisiva del duo britannico che ha rivoluzionato la dancefloor ci sarà – insieme con il direttore artistico Michele Casella – il giornalista Luca Pacilio, vicedirettore de Gli Spietati e autore del volume "Il videoclip nell'era di YouTube" (Bietti Editore, 2014).
Dai club londinesi alle classifiche di tutto il mondo, i Chemical Brothers hanno di fatto reinventato il suono della musica dance puntando sulla psichedelia come marchio distintivo dei loro album e dei loro videoclip. Ed Simons e Tom Rowlands, provenienti entrambi dalla periferia della capitale inglese, hanno dal principio mescolato passioni e generi, fondendo il groove all’hip hop transoceanico, lo ska all’elettronica tedesca, spingendo sempre più forte il tasto della sperimentazione fino ad arrivare a un remix totale di possibilità.
Anche nella loro carriera, non sono mancate relazioni forti con il cinema: hanno curato la colonna sonora del film “Hanna” di Joe Wright, di “Codice criminale” di Adam Smith e alcuni loro brani sono stati utilizzati in pellicole quali “Matrix reloaded”, “Vanilla Sky” e “Tomb Raider”, per citarne alcuni.
Il programma di Loop prosegue il 16 maggio con un focus su BAM – Black American Music raccontato da Nicola Gaeta a partire dal suo libro "BAM, il jazz oggi a New York". Il 23 maggio si chiude con il grande David Lynch, cineasta di altissima caratura che a Loop verrà raccontato da Luca Valtorta (Robinson, La Repubblica) attraverso le sue opere musicali e gli album pubblicati a suo nome.
Il Loop Festival è un'iniziativa realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission e Pool, nell'ambito del progetto Cineporti di Puglia, finanziata a valere su risorse della Regione Puglia e Unione Europea con fondi POR Puglia 2014-2020.
Un viaggio audiovisivo che esplora cinque esperienze sonore di fondamentale rilievo internazionale, quelle di Nick Cave, Mogwai, Chemical Brothers, David Lynch e della scena BAM, la Black American Music di New York. Attorno ad esse Loop coordina un approfondimento dinamico sui registi, le tecniche e gli immaginari sviluppati nella loro videografia, affiancando nomi di straordinario interesse come Spike Jonze, Michel Gondry, Jonathan Glazer, Sophie Muller, Mark Cousins, Brian Griffin, Iain Forsyth, Jane Pollar e molti altri.