Si è conclusa la 1° edizione del Festival Nazionale di cortometraggi "MOVIERACT", organizzato dal Distretto Rotaract 2120 di Puglia e Basilicata. Sala Murat di Bari presa d’assalto dai più di 200 spettatori presenti. Ben 11 i cortometraggi proiettati, i finalisti di questa 1° edizione, i "superstiti" dei 24 pervenuti. Varietà di genere assicurata, con il passaggio repentino da soggetti drammatici ad altri più ironici, ad altri ancora più introspettivi. Quattro ore di buon cinema, in una serata che ha premiato il senso di "fratellanza cinematografica" tra tanti cineasti parimenti abili e validi.
Il Direttore Artistico del Festival, l’Avv. e giornalista Christian Montanaro, ha espresso la sua soddisfazione per l’andamento della manifestazione. Tante le premiazioni, a cominciare dagli attestati di merito per quei lavori che, pur non essendo arrivati in finale, sono stati apprezzati per il loro valore sociale, alle numerose nomination. La giuria, composta dai registi Vito Giuss Potenza e Mario Tani, dal giornalista de "La Gazzetta del Mezzogiorno" Livio Costarella, e dalle attrici Lia Cellamare e Ketty Volpe, ha espresso i suoi verdetti, decretando come miglior attrice Caterina Firinu con il film "Tilt", miglior attore Alberto Rubini (padre di Sergio) con il film "Il vento è cambiato", miglior regista Vito Palmieri con il film "Tana libera tutti" e miglior soggetto cinematografico ancora quest’ultimo con l’altro suo lavoro approdato in finale dal titolo "Se dobbiamo andare andiamoci".
E’ stata per il regista bitontino una serata magica. "Se dobbiamo andare andiamoci" e "Tana libera tutti" si sono aggiudicati rispettivamente anche il terzo ed il secondo posto della classifica, così come scaturito dalla votazione congiunta, espressa con diversa modalità, da giuria e pubblico.
A vincere, però, questa 1° edizione del Festival "Movieract" è stato il cortometraggio di Michele Diomede e Nando Vatinno "Devo andar via".
Fuori concorso, ma ugualmente premiata con una targa a parte, per il valore sociale e la crociata assunta da questo cortometraggio in favore dei diritti degli animali, l’opera dello stesso Direttore Artistico del Festival, Christian Montanaro, dal titolo "Occhi negli Occhi", apprezzata già in passato dall’Ufficio Diritti Animali cittadino, e che presto potrebbe essere ulteriormente valorizzata in ambito cinematografico.
Il ricavato di questa 1° edizione del "Movieract" verrà devoluto all’Abruzzo, regione ancora bisognosa di numerosi interventi umanitari.