Lapland.

La Lapponia è la regione più a nord della Finlandia. La sua capitale è Rovaniemi, nota ai più come la città dalla quale passa il circolo polare artico e dove fa le sue scorrazzate Babbo Natale, alias Santa Claus. Anche qui dove mi trovo adesso c’è una film commission (www.filmlapland.fi) la cui responsabile, conosciuta al mercato di Berlino a febbraio del 2009 mi ha invitato oggi a tenere un workshop a tutti i responsabili dei principali assessorati ed enti che si occupano di turismo e sviluppo economico in Lapponia per dimostrare loro il nostro modello che qui considerano una best practice. E se non bastasse, i primi di dicembre, ci ha invitato la regione Basilicata a fare lo stesso da loro, convinti che la Puglia è molto avanti  nel settore dell’audiovisivo. A volte, si sa, bisogna molto camminare per trovare buon senso.

 

Per me è stato un onore ricevere l’invito e mi sono messo sotto nello studio per fare una presentazione all’altezza della occasione. Ed ho scoperto che le cose che abbiamo fatto ci hanno sommerso a volte, non consentendoci nemmeno di gustarci il momento del riposo, ma che sono state cose incredibilmente grandi.

Alle 9.30 del mattino, quando ho iniziato il mio speech, il cielo era ancora blu scuro. Alle 14 sono tornate le tenebre. E’ per questo che forse, almeno d’inverno, difficilmente qui possono fare cinema, ma di sicuro vivono con ritmi molto più prossimi a quelli naturali di noi. Esci dalla cittadina e ti immergi nella bruma, nella neve, in sterminati campi di alberi sempreverdi, tra le corna delle renne, con i latrati degli husky in sottofondo. Uno scenario meraviglioso che mi ricorda la necessità di tener sempre viva la parte più naturale di me.