La Puglia al 32° Torino Film Festival con quattro progetti filmici. Tre produzioni realizzate con il contributo e l’assistenza dell’Apulia Film Commission: Costanza Quatriglio con il documentario “Triangle”, Carlo Michele Schirinzi con il cortometraggio “Deposizione in due atti”, Luis Miñarro con “Stella Cadente”. Presente anche il pugliese Giacomo Abbruzzese con il cortometraggio “This is the way”.
C’è la Puglia delle storie e degli autori alla 32^ edizione del Torino film festival, in programma dal 21 al 29 novembre. Nel programma annunciato, infatti, sono presenti sono i lavori di registi pugliesi e non che hanno scelto la Puglia per i loro film.
La regista palermitana Costanza Quatriglio, sarà presente nella sezione “Diritti e rovesci” con il documentario “Triangle”, prodotto da Doc lab e Factory film con Rai Cinema, realizzato con il contributo di Apulia Film Commission. La regista siciliana, a cento anni esatti dall’incendio della Triangle, avvenuto a New York nel 1911, racconta la drammatica vicenda dell’incidente avvenuto a Barletta nel 2011, che costò la vita alle operaie dipendenti di una piccola azienda del tessile. Estratta viva da quelle macerie, Mariella assume su di sé tutto il peso del mondo. Con lei viviamo il ritorno alla condizione preindustriale e la necessità di un nuovo inizio, ma anche l’irriducibile orgoglio di chi sa che far bene il proprio lavoro è il gesto più compiuto di ogni essere umano.
Il regista salentino Carlo Michele Schirinzi, invece, presenta il cortometraggio “Deposizione in due atti” (sezione ITALIANA.CORTI), realizzato per In-Cul.Tu.Re, progetto di ricerca vincitore del bando Smart Cities and Communities and Social Innovation e patrocinato da Apulia Film Commission. Si tratta di un lavoro nel quale l’autore prosegue l’indagine sui luoghi abbandonati dalle civiltà, intaccati dalla storia passata e che ora tentano inutilmente d’aggrapparsi alla vita. Schirinzi ha ricevuto in passato la “Menzione speciale” alla 21^ edizione con il cortometraggio “Il nido”, alla 27^ edizione ha ottenuto il premio per il “Miglior cortometraggio” con “Notturno Stenopeico”, alla 28^ edizione la “Menzione speciale” della giuria per il film breve “Mammaliturchi!”.
Lo spagnolo Luis Miñarro presenta a Torino “Stella cadente” (sezione “After Hours”), realizzato con il supporto logistico di Apulia Film Commission, racconto delle vicende di Amedeo D’Aosta e dei giochi politici con i quali si trova ad avere a che fare una volta proclamato, nel 1870, re di Spagna.
Il regista tarantino Giacomo Abbruzzese, infine, sarà al festival” con il suo nuovo cortometraggio “This is the way” (sezione “Onde”) nel quale troviamo due madri lesbiche, due padri gay, un fidanzato e una fidanzata. Joy ha 18 anni, è olandese ed è nata da inseminazione artificiale: la sua vita è raccontata attraverso uno smartphone da lei stessa e da Giacomo Abbruzzese. Non si tratta della prima volta a Torino anche per Abbruzzese il cui cortometraggio “Archipel” è stato “Miglior Cortometraggio Italiano” alla 28^ edizione.