Prosegue al Cineporto di Bari "Cinethica - Energia Diversamente Rinnovabile", rassegna dedicata al tema della disabilità. Il secondo appuntamento, in programma martedì 26 alle 20.30 propone la proiezione del film "Oasis" di Lee Chang-Dong. La visione sarà introdotto dal mimattore clown Renato Curci.
Di sicuro il regista Lee Chang-dong è una delle voci più importanti della cinematografia del suo paese, la Corea del Sud. Con il film “Oasis” (2002), con Moon So-ri, Sol Kyung-ku, Kyung-gu Sol, So-ri Moon, Ahn Naesang, è stato consacrato autore di prima grandezza anche al festival di Venezia vincendo ben due premi: Miglior regia e Migliore attrice protagonista, con la straordinaria Moon So-ri.
“Oasis” è il film che sarà proiettato, martedì 26 alle 20.30 al Cineporto di Bari, per il secondo appuntamento di “Cinethica – energia diversamente rinnovabile”, rassegna cinematografica che ha l’obiettivo di svincolare la disabilità dal primato della riabilitazione e dell’assistenza, ponendola al centro di una riflessione culturale. La proiezione sarà introdotta dal mimattore-clown Renato Curci, con interventi di teatro immagine e teatro di figura sviluppati all’interno di progetti in Italia e all’estero in contesti di disagio sociale.
“Oasis” racconta la vicenda di Hong Jong-du, un giovane coreano sensibile e premuroso, ma certamente bizzarro. Appena uscito di prigione, per essersi incolpato di aver ucciso un uomo guidando ubriaco (in realtà alla guida era il fratello capofamiglia), vive nella solitudine nell’emarginazione. Deciso a scusarsi con la famiglia dell’uomo che avrebbe ucciso, va a casa sua, dove incontra la figlia del morto, Han Gong-ju: una giovane disabile che conduce una vita di solitudine, praticamente abbandonata dalla famiglia in un misero appartamento delle case popolari.
La rassegna “Cinethica – energia diversamente rinnovabile”, è organizzata dall’associazione Cinethic, con il sostegno di Apulia Film Commission (iniziativa cofinanziata dal PO FESR Puglia 2007-2013),