E’ giunto al suo secondo biennio di attività il progetto Circuito D’Autore di Apulia Film Commission, finanziato nell’ambito del PO FESR Puglia 2007-13, Asse IV, linea di intervento 4.3, azione 4.3.1.
Nell’ottica di una grande operazione culturale volta a valorizzare il cinema di qualità e a stimolare gli spettatori pugliesi, D’Autore comincia l’anno nuovo con quattro diverse iniziative di prossimo avvio, curate dal direttore artistico del Circuito Angelo Ceglie.
Per cominciare prosegue la proficua collaborazione con la Cineteca lucana che permetterà a D’Autore di proiettare, da venerdì 18 a mercoledì 23 gennaio presso il cinema ABC di Bari, l’intero “Decalogo” di Kieslowski, che proprio nella storica sala barese, capofila del Circuito, venne proposto in passato alla città. La formula “Coincidenze assolute: il Decalogo di Kristof Kieslowski” prevede quindi che ogni giorno vengano proiettati due capitoli, uno di seguito all’altro, con inizio spettacoli alle 18.00 e alle 20.30 (abbonamento intera rassegna euro 15,00 ; biglietto giornaliero euro 6,50).
Da lunedì 21 gennaio torna la rassegna dedicata al cinema in lingua originale “English version. Again”, una finestra su quel cinema indipendente inglese, mai arrivato sui nostri schermi ed eccezionalmente fruibile in lingua originale, con i sottotitoli in inglese.
“English version. Again” sarà quindi all’ABC nelle date del 21 e 28 gennaio, 4 e 11 febbraio (spettacoli alle 19.00 e alle 21.00); al Db d’essai di Lecce il 31 gennaio, il 7, il 14 e il 21 febbraio (spettacoli alle 19 e alle 21.00); al Bellarmino di Taranto il 4, 11 e 25 febbraio e il 4 marzo (spettacoli alle 19.00 e alle 21.15) e alla Sala Farina di Foggia il 24 e 31 gennaio, il 7 e 14 febbraio (spettacoli alle 18.00 e alle 20.30).
L’ingresso alla visione sarà gratuito e i titoli in programma saranno quattro, proposti in ogni città (Bari, Lecce, Taranto e Foggia), così distribuiti:
1) “Nil by mouth” (1987) di Gary Oldman
In un sobborgo di Londra vive una famiglia proletaria allo sbando: Billy, ventenne tossico; Valery, sua sorella, madre di una bambina, picchiata a sangue dal marito alcolista; una madre operaia, unica fonte di sostentamento per tutti; una vecchia nonna. Esordio nella regia dell'attore inglese Oldman (1958) con un film dolorosamente autobiografico che s'inserisce nel quadro del vivace realismo britannico degli anni '90 (Loach, Leigh, Winterbottom) e ha come modello il cinema dell'americano Cassavetes.
2) “Submarine” (2010) di Richard Ayoade
Basata sul romanzo premio Curtis Brown di Joe Dunthorne, Submarine è una commedia dark indipendente presentata in anteprima al Toronto Film Festival.
Il quindicenne Oliver Tate (Craig Roberts) ha due grandi ambizioni: salvare il matrimonio dei suoi genitori attraverso un intervento ben pianificato e perdere la verginità prima del suo prossimo compleanno. Preoccupato perché pensa che la madre (Sally Hawkins) stia avendo una relazione con Graham (Paddy Considine) uno strano tipo adepto alla New Age, Oliver controlla la vita sessuale dei suoi genitori tracciando una tabella sull'interruttore della loro
camera da letto. Inoltre falsifica delle lettere d'amore scritte dalla madre per il padre. È innamorato di Jordana (Yasmin Paige) una giovane piacevolmente complicata; un'auto-professata piromane che supervisiona la scrittura del diario di Oliver - in particolare le parti su di lei. Quando è necessario, gli ordina di depennare delle cose.
3) “Brighton rock” (2010) di Rowan Joffé
Un adattamento del romanzo di Graham Greene che racconta di un piccolo teppista di città che per far star zitta una cameriera che ha testimoniato di averlo visto uccidere un criminale rivale, la sposa. Mentre la sua banda inizia a dubitare della sua capacità, l'uomo diventa sempre più disperato e violento.
4) “Tyrannosaur” (2011) di Paddy Considine
Joseph è un vedovo, disoccupato e alcolista, tormentato e autodistruttivo. L'incontro inaspettato con Hannah, imprigionata in un matrimonio infelice e violento, offre a Joseph una possibilità di redenzione. Tra i due nasce un legame di amicizia e amore, un legame che aiuterà entrambi a prendere coscienza di loro stessi e delle loro vite.
“English version. Again” torna quindi dopo il successo della passata edizione che ha visto offrire al pubblico titoli come ad esempio “Hunger”, opera prima di Steve McQueen, divenuto poi celebre col suo secondo film “Shame”, grazie al quale poi il precedente (appunto “Hunger”) è stato regolarmente distribuito ed è uscito nelle sale italiane e, per la Puglia, in quelle D’Autore. Si tratta in questo caso di quattro titoli diversi fra loro e di una sequenza che vede il primo e l’ultimo entrambi firmati da celebri attori, Gary Oldman e Paddy Considine, passati dietro la macchina da presa.
Con la stessa formula di “English version. Again”, ma con un programma che sarà definito a breve, D’Autore proporrà a seguire una rassegna dedicata al cinema tedesco, realizzata grazie alla collaborazione con il Goethe Institut Italia: unica differenza è che in questo caso i film in lingua originale avranno la sottotitolazione in italiano.
Infine tra le novità del Circuito c’è la realizzazione e distribuzione, prossimamente, di una Card ideata in collaborazione con gli stessi esercenti delle sale D’Autore.
Con la Card D’Autore il pubblico avrà modo di godere sia di particolari scontistiche sia di usufruire di servizi speciali e convenzioni con altre realtà culturali del territorio pugliese, il tutto nell’ottica di un rafforzamento delle proposte del Circuito.
In un momento certamente delicato per l’esercizio cinematografico, il lavoro di D’Autore mira a valorizzare sempre di più il cinema di qualità, consentendo agli spettatori pugliesi di partecipare a eventi esclusivi o di vedere film che altrimenti non avrebbero circuitazione.
Dalla sua ripartenza a maggio 2012, il Circuito D’Autore ha quindi realizzato numerose iniziative nel segno prima di tutto della qualità e della promozione culturale.
Incontri con gli autori, rassegne, retrospettive, proiezioni speciali e attività didattiche per scuole e università sono i principali assi lungo i quali si è mossa l’attività del Circuito.
Tra gli incontri si segnalano le presenze di: Aleksei Fedorchenko per “Silent Souls” all’ABC di Bari, Mateo Zoni per il docufilm “Ulidi piccola mia” sempre all’ABC di Bari, Daniele Vicari per “La nave dolce” al Nuovo Splendor di Bari, Ruggiero di Paola per “Appartamento ad Atene” all’Odeon di Molfetta, Michele Riondino per “Acciaio” al Bellarmino di Taranto, Vincenzo Marra e Gianluca Arcopinto per il film “Il gemello” al Nuovo cinema Elio di Calmiera.
Le rassegne svolte: “Le vacanze intelligenti” in collaborazione con la Cineteca lucana (3 luglio – 9 agosto) all’ABC di Bari; “L’uomo in più” anche in collaborazione con la Cineteca lucana (29 ottobre – 13 dicembre) nelle sale Farina di Foggia, Bellarmino di Taranto, Opera di Barletta, Metropolis multicine di Mola di Bari, Casa delle Arti di Conversano.
Le retrospettive dedicate: “A spasso con Woody” (al Piccolo di Bari Santo Spirito e al Roma di Andria), con la proiezione speciale del documentario “Woody” di Robert B. Weide e di alcune delle pellicole più o meno famose del regista newyorkese; “Dio del massacro: Roman Polanski” (al Piccolo di Bari Santo Spirito) con la proiezione del documentario “Roman Polanski: a film memoir” di Laurent Bouzereau e anche in questo caso di vecchi film dell’autore polacco.
Iniziative speciali: da settembre inoltre e fino a novembre D’Autore ha ospitato al Piccolo di Santo Spirito in esclusiva per il Sud Italia i numerosi episodi di “The story of film. An Odissey”, il film di Mark Cousins, racconto della storia del cinema attraverso le principali innovazioni tecnologiche e attraverso le voci dei suoi leggendari protagonisti; dal 10 al 16 gennaio al Piccolo di Bari Santo Spirito è stata proiettata eccezionalmente la pellicola restaurata dalla Cineteca di Bologna de “Il conformista” di Bernardo Bertolucci, accolta con grandissimo favore dal pubblico barese.
Film proiettati in esclusiva per D’Autore: sono stati numerosissimi i film che senza il Circuito non sarebbero stati proposti al pubblico pugliese, tra i quali si segnalano “Monsieur Lazar” di Philippe Falardeau, “Oltre le colline” di Christian Mungiu, “La bicicletta verde” di Haifaa Al Mansour, “Buon anno Sarajevo” di Aida Begic, “La nave dolce” di Daniele Vicari, “L’intervallo” di Leonardo Di Costanzo, “Take shelter” di Jeff Nichols, “ La bottega dei suicidi” Patrice Leconte.
La rivista D’Autore: dal 6 dicembre è in distribuzione gratuita in tutta Italia, ed è andata rapidamente esaurita, la nuova rivista del Circuito D’Autore che dal 12 al 16 dicembre ha avuto l’eccezionale privilegio di venire esposta al MACRO di Roma, selezionata nell’ambito del festival “Belvedere” curato da Luigi Vernieri per lo IED – Istituto europeo di design - fra le 100 pubblicazioni di editoria innovativa più creativa al mondo.
Le attività didattiche: gli studenti delle scuole e delle università pugliesi sono stati coinvolti nella visione dei film e documentari “Sul cammino dell’Arcangelo”, “La nave dolce” e dei film di animazione “Nicolhouse” e “La luna nel deserto”.
Di seguito le sale del Circuito D’Autore divise per provincia.
Provincia di Bari: ABC di Bari, Nuovo Splendor di Bari, Piccolo cinema di Bari-Santo Spirito, Casa delle Arti di Conversano, Multisala Alfieri di Corato, Metropolis multicine di Mola di Bari, Cineteatro Odeon di Molfetta, Multisala Vignola di Polignano a Mare, Pixel Multicinema di Santeramo in Colle, Piccolo Garzia di Terlizzi.
Provincia BAT: Multisala Roma di Andria, Cinema Opera di Barletta (la sala gode solo della programmazione di D’Autore).
Provincia di Foggia: Sala Farina di Foggia, Cinema Roma di Cerignola, Cinema Palladino di San Giovanni Rotondo, Supercinema teatro Cicolella di Ortanova.
Provincia di Lecce: Cineteatro DB d’essai di Lecce, Nuovo Cinema Elio di Calimera, Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno.
Provincia di Taranto: Cinema Bellarmino di Taranto, Cinema Teatro comunale di Crispiano.
Info www.dautore.apuliafilmcommission.it