"Mi chiamo Albania" di Nico Angiuli è in concorso alla 6° edizione del Tirana International Film Festival e verrà proiettato il 3 Dicembre.
Il cortometraggio é stato realizzato nell’Aprile 2008 nel corso del workshop "La Fabbrica del Cinema" organizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission del programma INTERREG OWI organizzato da Regione Veneto in partenariato con Regione Puglia.
Girato in Puglia, nasce dalle testimonianze raccolte in Albania assieme a Matteo Fraterno, Piero Vereni, Michele Loiacono, Roberto Dell'orco, Valentina Vetturi.
La volontà del giovane autore è di raccontare i fatti del 1991: la "notte delle aquile", in cui il popolo albanese, stremato dal regime, assalta le ambasciate per rivendicare un visto d'espatrio e varcare i confini d'Albania dopo cinquat'anni d'isolamento.
Nico Angiuli, adelfiese, alla sua seconda opera come regista, sta ultimando la formazione all'università IUAV di Venezia (biennio specialistico in produzione e progettazione di arti visive).