E' Paola Manno la vincitrice del contest creativo "La storia secondo me", promosso da Istituto Luce Cinecittà con Telecom Italia attraverso la multipiattaforma Cubovision®.
La giovane videomaker salentina si è aggiudicata il primo premio con La guerra dei mariti, un cortometraggio che racconta, grazie anche a un efficace e ironico lavoro di montaggio, il caso di un gruppo di confinati, perché omosessuali, sotto il fascismo.
Ai Nastri d'Argento l'annuncio del verdetto della giuria alla quale ha partecipato Ferzan Ozpetek, sorpreso dalla qualità delle opere inviate da giovani videomaker, tutti under 35, che hanno raccolto la sfida di realizzare un breve film a partire dai filmati e dalle foto del grande Archivio Storico Luce, con per tema un avvenimento o un personaggio del '900 italiano.
Un'idea che ha prodotto dei brevi saggi di cinema, come il corto vincitore, o come quelli degli altri due finalisti Giuseppe Carrieri e Francesca Ciammitti, anche loro presenti a Taormina per una proiezione dedicata ai loro lavori, con altri due scorci di Storia che meritano menzione. Un intenso gioco della memoria dal campo di prigionia di San Sabba; la chiusura di uno storico cinema romano di quartiere nelle parole di un grande regista.
Un laboratorio creativo, offerto da Istituto Luce Cinecittà con il sostegno di Telecom Italia, che ha proposto un'ipotesi di cinema curiosa e affascinante, unendo alla memoria dei documenti la freschezza dello sguardo degli autori.
I primi 10 cortometraggi sono visibili a tutti sulla piattaforma Cubovision® di Telecom Italia, su www.cubovision.it e sul sito www.cinecittaluce.it